Archivio del mese: Luglio 2021

Contrordine “compagni”!

Quello che comunemente e per necessità di sintesi chiamiamo “sistema” dominante (cioè quell’insieme complesso di processi sociali, politici e ideologici, all’interno dei quali operano gruppi economici e sociali, multinazionali, classi sociali, trust di vario genere, establishment politici e amministrativi, stati,…

Il massacro di Debrà Libanòs

Un popolo è la sua storia, il rapporto che un popolo instaura con la propria storia contribuisce largamente al suo presente ed al suo futuro, si costruisce e decostruisce la realtà effettiva per disoccultare le verità nascoste. L’identità è un’operazione…

Con William Pezzulo

Cari amici e amiche, lettori e lettrici, oggi voglio parlarvi di William Pezzulo. William è un giovane uomo di 35 anni che circa sette anni fa ha subito una vile aggressione da parte della sua ex fidanzata che non accettava…

La crisi delle macchine sportive

La forte ginnasta americana Simone Biles nel corso delle giornate olimpiche ha rinunciato alla competizione confessando “Ho démoni nella testa”. Qualche mese prima la vincitrice slam Naomi Osaka si è ritirata da un prestigioso torneo di tennis per motivi analoghi.…

Formazione professionale. Comune e Città metropolitana di Roma Capitale gestiscano direttamente il servizio. Internalizzare si può e si deve. L’esempio della vertenza AEC-OEPA

Di Fabrizio Marchi, giornalista iscritto all’albo dei giornalisti del Lazio, direttore della rivista online “l’Interferenza”, insegnante di storia e filosofia, candidato, come indipendente, alle prossime elezioni amministrative di Roma, per il Partito Comunista guidato da Marco Rizzo, come consigliere comunale.…

Egoismo di massa ed egoismo di stato

Quel popolo di cui i liberali negano l’esistenza politica, visto come corpo indistinto di singole macchine da prestazione, ha il dovere di dividersi in fazioni. La dittatura delle opinioni, che rappresentano l’opposto della coscienza politica e di classe o meglio…

Nell’antro della scuola

La pubblica istruzione assomiglia sempre di più all’antro di Platone in cui il buio è illuminato dal chiarore dei simulacri che risplendono della luce della società dello spettacolo,  tutto è  silenzio   nell’oscurità della retorica e dell’ideologia. La scuola è il…