Cialtroncelli

La legislatura targata Meloni si inaugura con un bell’inciucio (o “inciucione”) degno dei migliori fasti del “palazzo” della politica, con la p rigorosamente minuscola, quella con la maiuscola non esiste più da tempo e in ogni caso non ha dimora nell’attuale “palazzo”.

L’ex missino e post fascista La Russa viene scaricato da Forza Italia per beghe interne, cioè dissidi sulle poltrone da distribuire a questo e a quello/a, ma arriva in suo soccorso un gruppo di non precisati senatori renziani e pidini che consente la sua elezione a Presidente del Senato. Con tanto di ringraziamento pubblico da parte del “nostro”.

Insomma, gli stessi che fino al giorno prima delle elezioni starnazzavano al pericolo fascista, ora hanno votato sottobanco l’elezione di questo vecchio e arrugginito (e pure un po’ grottesco) arnese dell’officina missina.  Ridicoli.  In cambio di cosa non è dato ancora saperlo ma il messaggio è evidente.

Altro che fascismo alle porte. Siamo all’Italietta di sempre, con i suoi inciucetti e le sue manovrine di corridoio.

Del resto dobbiamo anche essere comprensivi. I pupari – che stanno dietro le quinte – dovranno pur lasciar giocare le loro marionette. Il ceto politico, ridotto ad ancella del grande potere economico e finanziario e delle sue strutture politiche e militari (NATO e UE) ha diritto a baloccarsi, anche in epoca di guerra come quella attuale.

Gli uomini e le donne che formeranno il governo nei prossimi pochi giorni sono in attesa di ordini da chi di dovere, che eseguiranno fedelmente. E allora, nell’attesa, lasciamoli giocare un po’.

Un’ultima cosa. I veri e autentici cialtroni hanno paradossalmente una loro dignità. Questi non meritano neanche di essere definiti tali.

Renzi, Meloni, La Russa e Violante ad Atreju 2021. Le foto di Pizzi -  Formiche.net

Fonte foto: Formiche.net (da Google)

8 commenti per “Cialtroncelli

  1. Lanfranco
    14 ottobre 2022 at 19:58

    Franza o Spagna purché se magna.
    Fetenti!

  2. Mimmo Panetta
    14 ottobre 2022 at 20:06

    Più che cialtroni.
    Distruttori del nostro Paese.

  3. Giulio Bonali
    15 ottobre 2022 at 8:27

    Come foto a commento dell’ articolo sarebbero state meglio queste

    https://tg24.sky.it/politica/2022/10/13/la-russa-segre-senato#03

    di baci e abbracci fra il rottame post(?)fascista e il simbolo supremo dello pseudoantifascismo piddino, il cui principale “merito antifascista” é quello di essere finita involontariamente da bambina in un campo di concentramento nazista, mentre non ha mai trovato nulla da dire dello sfrenato appoggio e della criminale complicità col boia nazista Zelensky da parte del suo partito, del suo governo (Draghi), della sua “Europa” (del capitale monopolistico finanziario).
    Sarebbero state molto più significative delle miserrime condizione in cui ci troviamo.

    • Fabrizio Marchi
      15 ottobre 2022 at 9:52

      Hai ragione.

    • ndr60
      15 ottobre 2022 at 12:00

      Lo scopo di eleggere testimonial come la Segre è per l’appunto quella di rendere non criticabile (a meno di essere accusati di fascismo/antisemitismo/antifemminismo ecc., ecc.) ciò che il testimonial dice, anche (o soprattutto) se sono grottesche, come l’elogio della Costituzione in un periodo in cui la stessa è stata fatta a brandelli per merito anche del suo partito.

  4. Federico Lovo
    15 ottobre 2022 at 11:10

    d’altra parte i “liberal” italiani / occidentali ormai sbattono in faccia al pubblico la loro auto-liberal-nazificazione nel bel mezzo della bollitura finale del loro sistema politico-economico… Per cui, quanto può veramente essere imbarazzante votare La Russa? Mi pare abbiano fatto – e pubblicizzato!! – cose molto peggiori.

  5. Enza
    15 ottobre 2022 at 14:36

    Aggettivo e osservazioni appropriate alla marmaglia in parlamento.
    Sulla Segre, portata in giro come la Madonna del Mare, un velo pietoso. Da qualche parte ho letto che il marito era missino. Ma non è questo il problema. È l’uso che si fa della signora e lei che ci sta, convinta e solenne, attingendo a un repertorio abusato che dà persino fastidio pensando ai suoi colleghi onorevoli, pronti a tutto per il loro conto in banca.

  6. Attilio
    16 ottobre 2022 at 13:42

    Cialtroncelli. Esattamente.
    Tutti in toto.
    Sul discorso della Segre, una domanda. La senatrice soffre di vuoti di memoria? C’è da chiederselo seriamente. Oppure quando e più volte la Costituzione è stata ignorata, si trovava altrove.

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