Dichiarazione di guerra alla Russia

La richiesta di adesione della Svezia e della Finlandia alla NATO è una dichiarazione di guerra (degli USA e della NATO) alla Russia.
La Svezia è stata neutrale perfino quando la Germania nazista aveva occupato l’intera Europa, scatenando la seconda guerra mondiale, e avrebbe sferrato l’attacco all’Unione Sovietica di lì a poco.
Oggi chiede di entrare nella NATO. Questo ci dà il polso della situazione, del clima che è stato creato. Putin e la Russia sono considerati più pericolosi di Hitler e della Germania nazista. La pressione è tale e tanta che paesi storicamente neutrali come Finlandia e Svezia vengono messi nella condizione di schierarsi.
Il tutto viene naturalmente raccontato come la libera volontà dei popoli svedese e finlandese di aderire all’Alleanza atlantica perché si sentirebbero minacciati dalla Russia. Ma queste sono favole per i bambini e per i fessi (questi ultimi purtroppo in gran numero).
E’ la chiamata alle armi. O di qua o di là. La neutralità non è più consentita. E’ anche un messaggio – insieme alla mobilitazione militare permanente della Polonia e degli stati baltici, ridotti ormai a caserme operative della NATO – alla Germania e alla Francia, o a quella parte di establishment tedesco e francese che ha capito che questa guerra potrebbe non essere un buon affare per loro e anche per la stabilità interna dei loro rispettivi paesi.
I tentativi (per la verità neanche tanti…) di mediazione e gli (apparenti) sforzi per trovare una possibile soluzione diplomatica alla crisi, sono solo chiacchiere. La decisione è già stata presa (dagli Stati Uniti) ed è la guerra totale contro la Russia, che continuerà per molto tempo e di cui non è possibile prevedere gli esiti nè soprattutto le conseguenze, potenzialmente catastrofiche.

Prime Minister Magdalena Andersson gives a speech to the Swedish people –  Nord News

Fonte foto: da Google

22 commenti per “Dichiarazione di guerra alla Russia

  1. Federico Lovo
    17 maggio 2022 at 12:29

    la classe politica europea è la più indegna oggi esistente. Se prendete in considerazione la zona ASEAN – dove pure ci sarebbero governanti / leader un tempo schierati con gli USA, soprattutto per contenere il “pericolo sovietico” – , qui i governanti non sembrano affatto voler replicare lo scenario anti-russo imbastito in Europa (a loro ovviamente toccherebbe lo scenario anti-cinese). C’è un parziale punto debole a Singapore (solo parziale), ma in generale non si riscontra la corsa alle armi al fianco dei soliti banditi anglo-americani. Per una cosetta chiamata “interessi nazionali” (economia e sicurezza / stabilità). Finirà male, spero che per i Russi sia l’occasione per rivedere il loro modello economico, infettato da politiche liberali, gli Europei – gli anglo-americani non meritano nemmeno menzione – meritano la sconfitta e, possibilmente, l’umiliazione.

  2. Carmine
    17 maggio 2022 at 20:49

    La richiesta di adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato costituisce una dichiarazione di guerra alla Russia. A me sembra fantapolitica. E comunque l’aggressione all’Ucraina (perché di questo si tratta e non di azione preventiva di fronte a un possibile attacco dell’Occidente – parole di Putin) non c’entra qualcosa? La soluzione diplomatica? Basta che Putin ordini un cessate il fuoco duraturo e rinunci all’idea di conquistare territori che vanno ben oltre il Donbass. Ma non può farlo perché se l’ho facesse i motivi che l’hanno spinto a promuovere l’operazione militare speciale (come lui la definisce ipocritamente) svanirebbero con gravi conseguenze su una credibilità politica che è già gravemente compromessa.

    • Fabrizio Marchi
      17 maggio 2022 at 21:27

      Pensa alla salute che è meglio e lascia stare l’analisi politica e geopolitica…
      P.S. per tutti quelli che leggono e non capirebbero la mia risposta. Lo conosco. E’ un incallito “vetero troschista” dogmatico “gruppettaro” fuori tempo massimo. Non ci perdo neanche più tempo con questi relitti…A vent’anni è comprensibile in fondo anche giusto, a settanta non più…

      • Federico Lovo
        17 maggio 2022 at 21:48

        a certi soggetti resta la provocazione,… in fondo in fondo sono come la “sinistra radicale” britannica, fanno il tifo per i nazi ucraini…
        p.s.: mi piacerebbe sapere quanti di questi sono iscritti al PCL di Ferrando, l’ultra-mega-iper-rivoluzionario che sventolava la bandiera del Free Syrian Army (ci sono le foto), e che magicamente vede l’innesco di rivoluzioni “operaiste” permanenti… ogni volta che dietro la stessa roba ci sono CIA, Mossad, MI6…

        • Carmine
          18 maggio 2022 at 8:19

          Un classico, quando si esprimono opinioni che non collimano con le vostre si è bollati come provocatori. Da questo genere di “comunismo” è meglio starci alla larga.

      • Federico Lovo
        17 maggio 2022 at 21:58

        p.s.2: fare il tifo per i nazi ucraini ovviamente si abbina con la “ciccia vera”, ovvero fare il tifo per il sistema di oppressione guidato dagli anglo-americani, ed appoggiato/subito dagli straccioni europei, che si sparano ad entrambi i piedi per avere in cambio un agognato cerotto…

      • Carmine
        17 maggio 2022 at 23:01

        Quanto ad arroganza non riesci mai a smentirti

        • Fabrizio Marchi
          19 maggio 2022 at 8:57

          Ma cosa vuoi che ti dica…Se non riesci a capire o, peggio, non vuoi capire che l’adesione alla NATO di stati tradizionalmente neutrali e che lo sono rimasti perfino durante la seconda guerra mondiale in presenza della Germania nazista, è un atto di una gravità politica enorme, non so cos’altro potrei dirti. La tua “analisi politica” è del tutto simile a quella che potremmo ascoltare su qualsiasi trasmissione Rai o Mediaset, i russi kattivi in veste di aggressori e gli ucraini buoni vittime dei russi e di Putin. Se questo è il livello, è inutile pure provare ad abbozzare un ragionamento…

          • Carmine
            19 maggio 2022 at 13:42

            Sarà un atto di gravità politica enorme ma faccio fatica ad immaginare un attacco di Finlandia e Svezia alla Russia. E poi in cosa dovrebbe consistere? In una invasione del territorio Russo? O in cos’altro? In fatto di invasioni e di occupazione dei territori è l’esercito russo ad essere esperto. Solo per restare al caso dell’Ucraina non è un mistero che i russi dopo avere invaso e occupato la fascia costiera che si affaccia sul Mare di Azov (quindi ben oltre le Repubbliche separatiste del Donbass) stanno pensando di colonizzarla tramite il ricorso all’ennesimo referendum farlocco (leggasi Crimea).Dici che la mia “analisi politica” é del tutto simile a quella che si puo’ ascoltare su qualsiasi trasmissione Rai o Mediaset. Infatti è proprio nel corso di quelle trasmissioni che ho sentito alcuni giornalisti e opinionisti “fanaticamente” di destra esporre delle posizioni che sono esattamente sovrapponibili alle vostre. Strano ma vero. Carmine penserebbe che i russi in veste di aggressori sono cattivi mentre gli ucraini in veste di vittime sono buoni. Invece Carmine pensa che non ci sono buoni e cattivi ma che ci sono aggressori (i russi) e aggrediti (gli ucraini). Cosa difficile da riconoscere quando si parte dal presupposto che solo l’Occidente é imperialista e in quanto tale artefice di aggressioni.

          • gino
            19 maggio 2022 at 17:18

            carmine,
            tu sei completamente pazzo.
            anzitutto l´ucraina non é mai esistita. il 60% é sempre stata RUSSIA secondo qualsiasi definizione di “nazione” (che é diversa da “stato”).
            fu un tragico errore di lenin inventare tale fake-entitá e concederle autonomia. infatti rosa luxemburg era contraria.
            quindi questo 60% é territorio russo OCCUPATO, in cui da 8 anni i nazi del nordovest che comandano compiono inenarrabili discriminazioni, persecuzioni e omicidi (14.000).
            quindi i russi non stanno colonizzando un cazzo essendo quelle regioni RUSSIA, russofone e russofile, e con le popolazioni strafelici di rientrare per sempre anche come “stato” nella madrepatria e di non essere piú seviziate.
            perderete.

  3. Giuseppe Casamassima
    18 maggio 2022 at 19:51

    Intervengo solo per dire che, per Londra, Hitler divenne un nemico solo durante il 1939. Dal 1933 al 1939 era considerato invece un modello da imitare dal governo Chamberlain.
    La Francia, invece, fu fino al 1943 sempre collaborazionista del Nazismo tedesco, fino al punto da sostenere economicamente, sotto il governo di Vichy, circa 1/3 delle spese di guerra della Germania.

    Solo la immensa capacità politica di Stalin fece saltare il gioco delle tre carte del governo britannico.

    La situazione oggi è differente. Ma ciò non toglie che la sconfitta dell’ordine imperialistico a guida yankee, ad opera della Russia di Putin, sia un passaggio storico fondamentale per creare certe condizioni necessarie alla ripresa del “movimento reale che trasforma il mondo”.

    I pochi troskisti sopravvissuti non lo possono comprendere perché sono sempre stati FUORI da ogni movimento reale. E, anzi, quando hanno agito, lo hanno fatto per schierarsi contro il “movimento reale che trasforma lo stato di cose esistenti”, finendo per collaborare anche con la Germani nazista e poi con la CIA.

    I troskisti sono, essenzialmente, degli incalliti anticomunisti, come lo fu lo stesso Trotskji.

    • Giulio Bonali
      19 maggio 2022 at 7:58

      Assolutamente ineccepibile!

  4. Yak
    19 maggio 2022 at 17:28

    Guardate che l’adesione formale della Svezia alla Nato è solo il compimento di un percorso già iniziato da tempo. Da tempo la Svezia è parte privilegiato della Nato, si è adeguata ai suoi standard nei sistemi d’arma, compie periodicamente esercitazioni congiunte nel Baltico. La sua “neutralità” era solo una foglia di fico ipocrita,

  5. Fabrizio Marchi
    19 maggio 2022 at 17:53

    @ Carmine
    Perché invece è immaginabile un attacco della Russia a due paesi occidentali come la Finlandia e la Svezia? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo? Ma come puoi paragonare le due situazioni, ti rendi conto della stupidità di ciò che stai affermando? Pensare che la Russia possa attaccare la Svezia è come pensare che possa attaccare l’Italia o la Germania. Ti rendi conto delle fesserie che stai dicendo? La Russia è già circondata dalla NATO, i tre paesi baltici confinati con la Russia sono tre basi NATO (oltre a polonia, Slovacchia, Romania, Bulgaria ecc.) e proprio in questi giorni stanno facendo delle manovre militari congiunte con gli altri membri della NATO.
    Ciò detto, ripeti le solite solfe degli “aggressori” e degli “aggrediti”, quelle che ripetono in ogni talk show dove ogni tanto chiamano qualcuno non allineato perché hanno capito che una gran parte degli italiani non vede di buon occhio questa guerra, non è d’accordo con le sanzioni perché hanno capito che si ritorceranno contro di loro, e non sono affatto persuasi della narrazione mediatica (mera propaganda da gettare in pasto ai gonzi) che gli viene propinata. Per questa ragione, per rendere più credibile la narrazione che deve criminalizzare la Russia a senso unico, cercano di modificare il tiro dando spazio a voci critiche, anche se naturalmente molti gonzi, fra cui i soliti post troschisti sinistristi anarcoidi gruppettari fuori tempo massimo come te, non lo capiscono.
    Gente di destra la vede come me? E allora? Tanta altra gente di destra e di “sinistra” liberal la vede come te. E allora? Cosa cerchi stupidamente di dimostrare? Devo dire, con mia sorpresa, che in questa vicenda anche la gran parte della sinistra cosiddetta antagonista, fra cui PaP e Rifondazione, ha preso una posizione tutto sommato accettabile, condivisibile, a parte la solita brodaglietta “libertaria” post troschista anarcoide vetero gruppettara di cui sopra.
    Cerchi di proiettare sul sottoscritto, la tua posizione, capovolgendola, con l’obiettivo non dichiarato (perché non saresti credibile) di tacciare il sottoscritto di essere un rossobruno e un filo putiniano. Ovviamente le cose non stanno affatto così. Il problema è che tu sei un ideologizzato, perché ti conosco da tempo, e questo ti impedisce di produrre una analisi lucida e razionale delle cose. Sei prigioniero del tuo schemino da “anima bella” libertaria e post troschista e non riesci ad articolare un’analisi un po’ più approfondita. Sei un perditempo che fa perdere tempo agli altri, già te l’ho detto diverse volte ma tu insisti a battere e a ribattere sugli stessi tasti, e non ne capisco la ragione, sia sul piano politico che soprattutto psicologico e umano. Forse non sei veramente convinto delle banalità in termini di analisi politica che sostieni, e in qualche modo hai necessità di uno specchio che te le sbatta in faccia, chissà. O forse, come già ti ho detto più volte in altra sede, non hai nulla da fare. Ma io sì. Quindi evitiamo di ripeterci le cose perché tanto con te si andrebbe avanti per anni. Abbiamo capito che la pensiamo in modo diverso? Bene, basta, è inutile insistere. Nei fatti, nel momento in cui tu ribadisci la tua posizione dell’ “aggressore e dell’aggredito”, schierandoti apertamente con l’ “aggredito”, tu stai sposando la posizione USA e NATO.
    Io invece dico chiaramente che in questa vicenda sono dalla parte della Russia, NON perché sia filoputiniano, ovviamente, ma perché la Russia è solo formalmente l’aggressore, perché questa guerra è maturata già decenni fa con l’espansionismo della NATO ad est e il processo di destabilizzazione portato avanti in Ucraina, il successivo colpo di stato organizzato dagli USA (ormai lo hanno dichiarato apertamente) e la guerra contro le popolazioni russofone del Donbass. La strategia è quella di puntare ad un logoramento della Russia per arrivare ad un possibile cambio di regime, ad un governo russo filo occidentale che consentirebbe agli Stati Uniti di rompere l’asse con la Cina, isolare quest’ultima e tornare ad esercitare la piena egemonia sul mondo, come ho già scritto in diversi articoli che dovresti aver già letto. Si tratta anche di un disegno molto semplice da capire, ma tu non riesci o non vuoi capirlo.
    Ora, per favore, è inutile, torna a giocare a settant’anni suonati a fare il gruppettaro troschista libertario (che, sarà un caso, ma alla fine finisce sempre per schierarsi con l’imperialismo americano) e lasciami in pace.
    P.S. manca solo che ci reciti la solita pappardella filo femminista e politically correct e abbiamo chiuso il cerchio…

    • Carmine
      19 maggio 2022 at 21:41

      Appunto siccome non é immaginabile un attacco della Russia alla Finlandia e alla Svezia cosi’ come non é immaginabile il contrario di cosa stiamo parlando? Di un accerchiamento che non aggiunge nulla di nuovo? E sul patto militare russo-asiatico nulla da dire? E sui missili dotati di testate nucleari installati nell’enclave russa di Kaliningrad nulla da osservare? A dimostrazione della loro terribile efficacia ci ha pensato proprio la propaganda Russa. I Soggetti a cui ti riferisci (ovvero Belpietro, Borgonovo, Maglie, Giordano, Sgarbi non sono “non allineati” ma sono dei “beceri reazionari”). Prima mettevi in croce la cosiddetta Sinistra antagonista, tra cui Pap e Rifondazione perché la ritenevi “organica” al sistema dominante, adesso invece raccoglie il tuo plauso perché asseconda la narrazione “pacifista”. Una narrazione che non puo’ portare da nessuna parte almeno fino a quando Putin non si deciderà per una cessazione del fuoco duratura. Un’ipotesi che confligge apertamente con i “veri” motivi che l’hanno indotto ad invadere e ad “occupare” il sud est dell’Ucraina (l’avrebbe occupata tutta se non avesse incontrato la dura resistenza Ucraina). Motivi (lo dico anche per Gino) che sono stati chiaramente illustrati nell’articolo scritto da Putin il 12 luglio 2021 e nel discorso tenuto il 21 febbraio 2022. A dimostrazione che non esiste solo l’imperialismo americano ma anche quello Russo- altro che Putin aggressore ma solo “formalmente”. Sorvolo sui vari epiteti che mi hai riservato (stupido, fesso, gonzo, incapace di fare un’analisi lucida e razionale, post trotskista anarcoide libertario, ideologizzato, schematico, ecc.ecc.) perché ci sono abituato. E comunque tranquillo ti lascerò in pace visto che hai tanto da fare. Così potrai aspettarti commenti che non divergono mai dal tuo pensiero.

      • Fabrizio Marchi
        19 maggio 2022 at 22:39

        Sei un imbecille con i paraocchi e con una visione infantile della realtà e della politica, una visione che può essere comprensibile a vent’anni ma non a settantaquattro. E te lo confermo e te lo sto dicendo da tempo ma tu continui a rompermi i coglioni. Allora c’è qualcosa che non va in te. Perché ti incaponisci? Io non mi incaponirei mai con una persona che mi considera un imbecille e che me lo ripete da anni ad ogni piè sospinto. Tu invece lo fai. Perché? Fatti la domanda e datti la risposta.
        Ciò detto, è evidente, lo capirebbero anche i bambini che come la Russia non invaderà mai la Svezia e la Finlandia non accadrà mai il contrario. Dicendo che la richiesta di adesione alla NATO è un atto di guerra alla Russia non intendevo, OVVIAMENTE, dire che esiste la possibilità concreta che la Finlandia e la Svezia possano attaccare la Russia. Intendevo dire che si tratta di un atto politico FORTE che rompe con la tradizione di neutralità di quei due paesi (anche durante la seconda guerra mondiale e anche durante l’esistenza dell’URSS) e che conferma la ulteriore pressione della NATO, la strategia aggressiva che chiama a raccolta tutto il mondo occidentale (compresi i beoti post gruppettari post troschisti come te) contro la Russia. Neanche la Bulgaria o la Polonia o la Lituania e la Lettonia, se è per questo, attaccheranno mai la Russia da sole, ma l’espansione della NATO ad est con l’acquisizione di una quindicina di stati dell’ex URSS e dell’ex blocco sovietico che diventano basi militari e missilistiche puntate contro la Russia, è una strategia imperialista e aggressiva contro la Russia che infatti alla lunga ha portato alla guerra in corso, di cui l’attacco russo all’Ucraina è soltanto l’ultimo atto, quello ovviamente che ha consentito all’Occidente di suonare la grancassa mediatica per mobilitare l’opinione pubblica. Cosa peraltro che non gli sta neanche riuscendo perché, fortunatamente, tanta gente, non ci sta cascando.
        Su PaP e Rifondazione. Il fatto che abbiano assunto fortunatamente posizioni più lucide e meno demenziali della tua e della tua conventicola di post gruppettari, non mi porta certo a rivalutarli politicamente. Anzi, ho appunto scritto che mi sorprende che gruppi simili abbiano assunto una posizione accettabile, comunque non schiacciata sulla narrazione occidentale, come appunto la tua. E’ evidente che il tuo intento è solo provocatorio, e lo è da troppo tempo ed è per questo che ti riempio di insulti, cosa che non faccio quasi MAI. Perché è l’unico modo per farti capire le cose, forse. Potrei non pubblicare i tuoi commenti ma non lo faccio, perché penso che sia più giusto e rispettoso dirti ciò che penso di te. E ci perdo pure tempo per farlo, pensa un po’…
        Le ultime due cose. La prima. Siccome sei un post gruppettaro post troschista col paraocchi e quindi incapace di leggere la realtà, confondi completamente il concetto di impero o di egemonismo (come era ad esempio quello sovietico) con quello di imperialismo. La Russia è tutt’al più una potenza regionale con caratteristiche o una vocazione di tipo imperiale, ma non una superpotenza imperialista. Ha una sola base militare fuori del suo territorio, in Siria, gli americani ne hanno circa settecento sparse in tutto il globo. Solo gli USA sono in grado di gestire diverse guerre o aree di crisi contemporaneamente in diverse aree del pianeta. Solo gli USA fanno guerre a diecimila chilometri di distanza dal loro territorio. I russi non ne avrebbero mai la forza, non solo militare, ma logistica, economica. L’imperialismo è tutt’altra cosa dalla logica imperiale, se soltanto si aprisse un pochino quel paraocchi che ci teniamo ben stretto. Gli USA sono una superpotenza imperialista mondiale, la Russia è una potenza imperiale che esercita questa sua “vocazione” solo sulle aree limitrofe e di sua storica pertinenza, diciamo così. Riesci a capirlo questo? Ecco perchè gli USA rappresentano quella che chiamiamo la contraddizione principale mentre la Russia è una contraddizione secondaria. Ma capisco che questo per voi post troschisti post gruppettari è un concetto che odora troppo di marxismo-leninismo per poterlo comprendere (e io non sono affatto un ortodosso, e lo sai benissimo, ma questo non significa non vedere le cose come stanno).
        La seconda. Non è affatto vero che l’intenzione della Russia era di occupare l’intera Ucraina. Questa è la balla che raccontano nei talk show e che tu ti bevi fino all’ultima goccia. La Russia sapeva e sa benissimo che non avrebbe mai potuto gestire sul medio e lungo periodo l’occupazione dell’intera Ucraina. L’attacco a Kiev era solo un diversivo, il suo obiettivo erano e restano il Donbass e la Crimea, anche perché del resto dell’Ucraina non se ne fa nulla. Tutt’al più puntava ad un cambio di regime, ma questo è un altro discorso. Stop. In tv si raccontano un mucchio di cazzate, addirittura che i russi non avrebbero finora utilizzato l’aviazione perché non all’altezza della contraerea ucraina. Ma per favore… I russi non usano l’aviazione perché stanno facendo la guerra sul territorio amico, popolato dai russi, e l’aviazione è un’arma distruttiva, pesantissima, che getta nel terrore le persone. E siccome non possono e non vogliono ovviamente inasprire i rapporti con la popolazione russofona locale, evitano di utilizzarla.

  6. Carmine
    20 maggio 2022 at 1:44

    Hai ragione i russi non hanno usato l’aviazione. In compenso hanno cannoneggiato le piu’ importanti città dell’Ucraina (Mariupol è stata addirittura spianata) causando oltre che morte e distruzione l’esodo di milioni di profughi.

    • gino
      21 maggio 2022 at 14:12

      carmine, sei romano? a roma sud noi ragazzi negli anni 60-70 consideravamo l´infamia il peggior crimine, peggiore dell´omicidio. l´infame non meritava di vivere. se putacaso sopravviveva rimaneva marchiato per sempre, una morte sociale.
      io credo ancora a questo sacro valore e lo applico nella pratica.

      1) chi ha cannoneggiato le cittá della RUSSIA, momentaneamente occupate dalla NFE (nazi fake entitá) é stato sopraattutto l´esercito NFE ogni qual volta era costretto a ritirarsi. la NFE non ha il minimo ritegno per quei civili, essendo RUSSI.

      2) se qualche rara volta sono stati i leggittimi padroni di casa RUSSI é perché gli occupanti NFE, vili e infamoni, si trinceravano in scuole e ospedali, dopo averne cacciato bambini, prof, malati e medici a fucilate. oppure a volte mantenendoli con loro a fare da scudi umani. tutto fra brodo per poi gettare merda sui leggittimi padroni di casa russi.

      3) mariupol, territorio da sempre e per sempre RUSSO, non é stata spianata, sono andati distrutti solo i quartieri intorno ad azovstal, dove i nazi infami e vili si trinceravano nelle strutture civili RUSSE.

      4) l´esodo di milioni di civili inizió nel 2014, quando inizió lo sterminio dei RUSSI da parte degli occupanti della NFE. giá al 2017 2.3 milioni di russi furono costretti a fuggire, di cui 1.7 ripararono in russia e gli altri nel donbass.

      quindi tu o sei un infame colposo (ignorante o disturbato mentale) oppure doloso.

      • Giulio Bonali
        21 maggio 2022 at 19:48

        Ormai é chiarissimo per chiunque sia intellettualmente onesto e abbia un minimo di comprendonio (per chi non sia un infame doloso o colposo):

        Ogni volta che i nazisti (che siano “neo” o “vetero” per me non fa alcuna differenza: non mi é mai piaciuto fiutare gli stronzi per capire quale puzza di più e quale relativamente di meno) del governo di Kiev e suoi collaboratori a vario titolo attribuiscono un infame crimine di guerra o contro l’ umanità all’ esercito russo, si può star certi che tale crimine é stato o é presentemente commesso da loro stessi.

        • Giulio Bonali
          21 maggio 2022 at 19:51

          Corollario:
          E quanto più i mentitori professionali di stampa e TV ripetono le mendacissime veline di Washington-Kiev come fossero oro colato, tanto più certe sono l’ innocenza dei militari russi e la colpevolezza dei nazisti ucraini.
          E “matematico”.

      • Carmine
        21 maggio 2022 at 20:07

        Sig. Gino e se l’ignorante o il disturbato mentale fosse lei? Ci pensi. Sorvolo sull’infame perché solo i fanatici possono usare il termine. Fabrizio dovresti essere contento, con i tuoi insulti hai fatto scuola.

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