Secondo Alessandra Moretti la crisi di governo in corso sarebbe una sorta di affare privato fra maschi (come la lotta di classe, come sostenevano un tempo alcune femministe…) e i paesi governati dalle donne hanno gestito meglio la pandemia:
https://www.la7.it/…/crisi-di-governo-moretti-e-una…
Questa affermazione che può essere letta come la solita scontatissima dichiarazione femminista di rito, nasconde in realtà una mentalità profondamente sessista, perché per la Moretti (e tante altre che la pensano come lei) il solo fatto di essere donne garantirebbe una migliore capacità di governo. Insomma, le donne sarebbero migliori degli uomini per il solo fatto di essere donne.
Idiozie (sessiste), naturalmente, che però da tempo sono diventate la normalità.
Non paga di cotanta dichiarazione ha soggiunto che l’uscita di Renzi dal governo è grave perché in questo modo si viene a perdere una componente riformista fondamentale (sic). Non mi è dato sapere se si tratti di una sua personale boutade oppure di un messaggio di riconciliazione del PD nei confronti di Italia Viva e per la verità poco mi interessa.
Ora, se uno dice che l’unica qualità di questa donna è l’avvenenza fisica – cosa di cui, peraltro, non ha nessun merito e che, a mio parere, ha avuto il suo buon gioco nel facilitarle la carriera – viene immediatamente tacciato di essere un maschilista sciovinista e misogino (lo stesso identico giudizio può valere per un uomo, ma in questo caso è consentito dirlo…).
Ma per noi ormai questo non è più un problema…
Fonte foto: (da Google)