Oliviero Beha

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Fonte foto: Articolo21 (da Google)

 

Apprendo solo ora della scomparsa di Oliviero Beha.

Mi dispiace perchè penso che fosse una persona perbene e anche un giornalista intelligente e intellettualmente onesto, merce rara di questi tempi e forse non solo di questi…

Un giornalista “politico-sportivo” o “sportivo-politico” di notevole spessore; nulla a che vedere con la pletora di conduttori e guitti vari che infestano le trasmissioni sportive di radio e televisioni nazionali e locali.

Beha era di tutt’altro livello e di tutt’altra pasta. Ebbe il coraggio di denunciare la presunta combine con cui – secondo la sua indagine – la Federcalcio italiana in combutta con la camorra, ai mondiali di calcio dell’82 (vinti poi dall’Italia) si comprò la partita con il Camerun che valse il passaggio del turno. E solo per questo merita di essere ricordato e apprezzato.

Per questa ragione fu cacciato non solo da Repubblica, dove lavorava, ma da tutto il mondo mediatico. Finì per scomparire del tutto e non se ne seppe più nulla per molti anni. Poi, con il passare del tempo (ma non ho più seguito le sue vicende) pian piano ha cominciato di nuovo a lavorare, a tornare anche in televisione e a scrivere (fra cui diversi libri).

Insomma, mi pare di poter dire che fosse una brava persona, non uno di quelli “tot al chilo”, come si suol dire. Il che, appunto è già molto, anzi moltissimo.

Da appassionato di sport mi mancheranno i suoi commenti, le sue riflessioni mai banali, sempre con uno sguardo e un orizzonte molto ampio, e ben oltre la dimensione meramente tecnica-sportiva.

1 commento per “Oliviero Beha

  1. francesco de Gasparre
    13 Maggio 2017 at 22:55

    l’ho sempre molto apprezzato,,,che brutta notizia,,mi sembra di averlo visto, abbastanza recentemente, in tv,,sembrava star bene.

    Ciao, Oliviero.

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