Hillary Clinton e Tzipi Livni: due gangster al soldo di Israele

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Foto: www.democraticunderground.com

L’ex Ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni, è appena sfuggita ad un mandato d’arresto britannico volto ad esaminare il suo ruolo nei crimini di guerra commessi dal colonialismo sionista durante l’Operazione Piombo Fuso, un massacro indiscriminato in cui – a detta del giornalista liberale Gideon Levy – la proporzione era stata di cento palestinesi uccisi per ogni israeliano morto 1.

Il potere delle ambasciate israeliane in Europa è smisurato, non a caso, poco dopo, ‘’Il presidente del Zionist Camp party, Yitzhak Herzog, ha inviato una lettera urgente al ministro degli Affari esteri britannico chiedendogli di lavorare per modificare la legge che permette l’accusa di politici e ufficiali israeliani’’ 2. Domanda: Israele – un piccolo Stato razzista e ultra-capitalista – è nelle condizioni di condizionare e indirizzare la politica delle classi dirigenti europee? L’ebreo antisionista, Gilad Atzmon, dopo la vittoria del tanto discusso Brexit ha dichiarato: ‘’Gli Israeliani si stanno accorgendo che lo Stato Giudaico “ha perso un importante asset all’interno dell’UE… l’uscita della Gran Bretagna non serve gli interessi di Israele, soprattutto per quanto riguarda la causa palestinese”’’ 3, il seguito dell’articolo contiene una denuncia ancora più pesante ‘’Perchè il Regno Unito è un asset israeliano? Perchè si comportava come una colonia? Semplice. La politica estera è dominata da una lobby ebraica’’. Domanda: come mai i ceti popolari inglesi sono stati sbudellati dal neoliberismo thatcheriano di Cameron, ma gli interessi dei sostenitori d’Israele sono, sempre e comunque, assecondati senza troppe obiezioni?

La Livni è un personaggio del tutto priva di qualsiasi etica: intervistata dal giornale britannico The Times sostenne che, come giovane spia del Mossad, praticò del sesso con numerose personalità arabe, il tutto per ottenere informazioni riservate. Questa insospettabile spia dalla ‘’fatale bellezza’’ disse, senza nessun pudore, che non c’è nulla di male ‘’ad usare il sesso, ed uccidere, per il bene di Israele’’ 4. Del resto lo spionaggio femminile è una vecchia arma dello Stato israeliano, non per nulla Russia Today, con una certa preoccupazione, ci rivela che ‘’El espionaje femenino israelí se apuntó un éxito importante en 1986, cuando la agente del Mossadm Cheryl Hanin (que usaba el pseudónimo ‘Cindy’) sedujo al ex técnico israelí y denunciante huyente, Mordechai Vanunu, para tenderle una trampa’’ 5. Un ambiente balordo – droga, alcool, prostituzione e killers strapagati – quello in cui si è formata una improbabile esponente politica. Domanda: perché mettere in dubbio la legittimità del mandato d’arresto – ribadisco: mandato d’arresto sacrosanto – verso un simile personaggio, del tutto alieno al rispetto del diritto internazionale?

Quando, nel 2009, la Gran Bretagna, si pronunciò contro la criminale Operazione Piombo Fuso, il sionismo israeliano minacciò addirittura la madre di tutti gli imperialismi: la Corona britannica 6. Con quale forza, Israele, ha potuto fare tutto ciò? Domanda: i capitalisti israeliani – e soprattutto l’industria bellica sionista – contano, sul mercato mondiale, più di quelli inglesi? Certamente non è facile spiegare il ‘’segreto’’ dell’impunità d’Israele e dei suoi pessimi, politici.

James Petras ha recentemente definito Hillary Clinton una ‘’spia israeliana’’ scrivendo che ‘’La segretaria Clinton è ricorsa a mezzi straordinari per servire gli interessi di Israele, anche a scapito di quelli degli Stati Uniti’’ 7. La sua denuncia va ben oltre qualche mera dichiarazione di facciata. Leggiamo: ‘’Ha bellamente ignorato l’orientamento e la supervisione ufficiale del Dipartimento di Stato e trasmesso più di 1300 documenti confidenziali e 22 documenti strettamente confidenziali assolutamente sensibili relativi allo Special Access Program (Programma di accesso speciale). Ha esaminato in dettaglio documenti militari e di intelligence sulle strategie politiche degli Stati Uniti in Siria, Iraq, Palestina e in altri regimi di importanza vitale. Il rapporto dell’ispettore generale precisa che «era stata già avvertita» del carattere illegale delle sue pratiche. Se non è stata incriminata per Alto tradimento, ciò è dovuto solo alla straordinaria influenza che Tel Aviv e la quinta colonna israeliana negli Stati Uniti hanno sul governo e la giustizia statunitensi’’.

L’imperialismo israeliano – ci hanno spiegato James Petras e Julian Assange – è penetrato nei gangli vitali dello Stato americano condizionando le scelte dell’ultra-potente (o almeno così sembra) complesso militare-industriale nord-americano. La Clinton ha trasmesso al Mossad una enorme mole di documenti dell’FBI seguendo la prassi della spia israeliana Jonathan Pollard, recentemente scarcerata da Obama; perchè la lady di ferro non è stata incriminata per alto tradimento? Risponde Petras ‘’ciò è dovuto solo alla straordinaria influenza che Tel Aviv e la quinta colonna israeliana negli Stati Uniti hanno sul governo e la giustizia statunitensi’’. Domanda: gli Usa e Israele hanno affidato a due donne – la Clinton e la Livni –  il soddisfacimento degli appetiti delle rispettive industrie belliche. Si tratta di una mera casualità oppure questa scelta rientra all’interno di una nuova strategia ‘’ideologica’’ delle elite dominanti?

 

 

1. http://www.internazionale.it/opinione/gideon-levy/2012/03/19/chi-ha-cominciato

2. http://www.infopal.it/livni-sfugge-al-mandato-arresto-britannico-crimini-guerra-gaza/

3. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=16636

4. https://1948palestina.wordpress.com/2012/12/01/tzipi-livni-admitio-haber-practicado-sexo-con-personalidades-arabes/

5. https://actualidad.rt.com/actualidad/view/53821-mujeres-espias-mossad-haremos-pais-salvo-sexo

6. http://www.aporrea.org/actualidad/n147189.html

7. http://www.ossin.org/usa/1991-hillary-clinton-una-spia-israeliana-alla-presidenza-degli-stati-uniti

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