Il Pentagono rilancia la guerra psicologica contro la Cina

La sconfitta militare dei ‘’nazionalisti integralisti’’ ucraini, alleati strategici degli straussiani e del ‘’sionismo revisionista’’, ha obbligato la Rand Corporation ed il Pentagono a preparare la guerra psicologica contro la Repubblica Popolare Cinese. La militarizzazione delle Filippine, con quattro nuove basi militari USA, rappresenta un tassello nel rilancio della politica della Lega Anti-Comunista Mondiale in Asia: una ‘’Internazionale del crimine’’ che, attraverso la Propaganda o Quarto Potere, sta fascistizzando la popolazione civile in Occidente.

 

Che cos’è la guerra psicologica?

Il termine Guerra di Quarta Generazione è nato nel 1989, quando un gruppo d’élite di analisti militari organici al corpo dei marines pubblicò un documento intitolato The Changing Face of War: Towards the Fourth Generation (Il cambiamento del volto della guerra: verso la quarta generazione) per le riviste militari Military Review e Marine Corps Gazette.

Il Pentagono, manipolando la coscienza collettiva, mira a decostruire la politica interna ed estera di una nazione non allineata senza arrivare all’aggressione imperialista diretta. Gli elementi caratterizzanti questa politica/’’operazione psicologica’’ sono tre:

  • La sovversione o guerriglia asimmetrica, attraverso la creazione di gruppi paramilitari.
  • La guerra economica o commerciale, per strangolare i ceti medi/produttivi ed abbassare i salari.
  • L’assassinio della reputazione di uno statista non allineato (es. Putin) con una campagna mediatica di fake news funzionale a spostare il dibattito politico sul gossip personale.

L’ultimo passaggio è la creazione di leader filo-statunitensi, attraverso programmi di borse di studio nelle università anglosassoni e corsi di leadership, col solo intento di programmare delle autentiche marionette politiche. Secondo la CIA, internet con i social network poggiando sulla ‘’teoria del gregge’’ di Renè Girard ha il potere di cambiare in poco tempo il carattere d’una persona: per questo motivo CIA/MI6/Mossad organizzano delle vere e proprie task force in rete, utilizzando i social network come arma da guerra contro il mondo multipolare.

 

La psyop del pallone cinese e lo scandalo del vaccino-militare Pfizer

La notizia del ‘’pallone errante’’ cinese che ha sorvolato i cieli statunitensi, ha pompato i media anglofoni con reiterate accuse di spionaggio, nonostante ciò i vertici della Repubblica Popolare hanno smentito in modo convincente queste accuse, dimostrando che il pallone è solo una sonda per i rilevamenti metereologici. In questo modo i media statunitensi/UE danno eco a ciò che, attraverso il megafono della Propaganda, i cittadini hanno interiorizzato da anni: la sinofobia in quanto neofascismo del ventunesimo secolo.

Negli stessi giorni un video di Project Veritas riprende Jordon Trishton Walker, direttore della ricerca e dello sviluppo, oltre che delle operazioni strategiche e della pianificazione scientifica per l’RNA messaggero della Pfizer, affermare che la casa farmaceutica, ben prima del 2020, aveva ‘’esplorato’’ come far mutare il virus per sviluppare l’utilizzo di nuovi vaccini1. Si tratta di vaccini che, basandosi su di una tecnologia del tutto nuova, sono monopolio di grandi industrie farmaceutiche private. Dopo appena cinque giorni, il video su Twitter ha ottenuto oltre 40 milioni di visualizzazioni, in parallelo alle dichiarazioni di Elon Musk: ‘’ho avuto importanti effetti collaterali dopo la mia terza dose di mRNA contro il Covid-19’’.Ciò che emerge è questo: il vaccino a mRNA nasce in ambito militare (quindi nei laboratori P4 di titolarità statunitense ed israeliana), come – con tutta probabilità – il virus (pensiamo alle sperimentazioni nel laboratorio militare di Fort Detrick, nel Maryland). Gli Stati Uniti d’America (non soltanto lo ‘’stato profondo ‘’, ma anche i governi di Trump e Biden) sono pienamente coinvolti.

Negli stessi giorni, gli Stati Uniti hanno condotto una operazione di spionaggio reale, dispiegando la VII Flotta militare USA nell’Oceano Pacifico occidentale e nell’Oceano Indiano. Una doppia operazione (potremmo parlare di ‘’strategia duale’’), ‘’vaccino mRNA/militarizzazione’’, la quale con la gestione militarizzata della pandemia ha favorito in Occidente la transizione verso una nuova Architettura di potere.

Leggiamo il giornale cinese Qingfeng (tradotto in italiano dalla rivista marxista Cumpanis):

‘’I media mainstream degli Stati Uniti, con la testa nella sabbia come gli struzzi di fronte allo “scandalo Pfizer”, improvvisamente hanno fatto esplodere negli USA e nell’intero pianeta la notizia del “palloncino randagio cinese”, notizia-bomba che sicuramente ha salvato dal linciaggio planetario la multinazionale Pfizer!
I maggiori media mainstream degli Stati Uniti, con gli occhi al cielo e il dito di guerra puntato contro il pallone cinese, hanno dato il là all’intera catena mediatica americana, occidentale e filo americana, cosicché tutto il sistema mediatico genuflesso a Washington si è mosso per demonizzare e calunniare la Cina. Dando, contemporaneamente, come un’orchestra generale eterodiretta, grande sollievo alla Pfizer.’’ 2

La dissonanza cognitiva, alimentata dai Giornalisti Comprati, sta alimentando la sinofobia in Occidente creando un nuovo tipo umano: il ‘’fascista progressista’’, un individuo Alienato Programmato virtualmente in guerra contro tutto ciò che non è occidentale. Peccato che, come dice il giornalista Michel Collon, ‘’la società occidentale è una società di ladri’’.

https://www.voltairenet.org/article218753.html

https://www.cumpanis.net/il-pallone-cinese-ha-salvato-lo-scandalo-pfizer/

Il pallone "spia" cinese: ecco che cosa è e come funziona - la Repubblica

Fonte foto: La Repubblica (da Google)

 

1 commento per “Il Pentagono rilancia la guerra psicologica contro la Cina

  1. giulio bonali
    9 Febbraio 2023 at 19:57

    Davvero sinteticamente illuminate, azzeccatissimo il concetto di “fascista progressista” qui molto ben definito.

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