I predicatori di odio di Netanyahu

Che la società israeliana fosse malata di razzismo era cosa ben nota – già dalla lettura degli articoli di un giornalista israeliano e politicamente liberale: Gideon Levy – ma moltissimi analisti mai si sarebbero aspettati un gesto così basso: la petizione online che chiede la liberazione del militare colpevole d’aver freddato un palestinese, disteso a terra ed inerme, ha raccolto nel giro di pochi giorni ben 35.000 firme. La petizione online recita: ‘’Questo soldato non avrebbe dovuto essere arrestato ma essere premiato, perché con la sua azione rapida e decisiva potrebbe aver impedito una catastrofe’’ 1. Un gesto di pura crudeltà, per i giovani sionisti, diventa meritevole d’essere premiato. Una domanda è tanto spontanea quanto doverosa: che fine ha fatto in Israele il senso stesso di umanità ?
La domanda farà impugnare la ‘’spada dell’antisemitismo’’ ai lettori meno accorti, eppure lo stesso scrittore israeliano Gideon Levy afferma: ‘’Un popolo che ha perso la bussola morale, la vergogna, non potrà mai trovare la retta via ,nè sembra che la stia cercando’’ 2. Secondo il giornalista di Haaretz – costretto a girare sotto scorta – ‘’Israele rinasce in un mostro e nessuno sta tentando di fermare ciò’’. Certo, non tutti gli israeliani sono violenti e razzisti, non tutti si accodano a Netanyahu e Lieberman nel chiedere uccisioni civili mirate nei confronti dei leader BDS 3, ma il fanatismo religioso di matrice sionista si sta espandendo a macchia d’olio. I giovani israeliani non leggono di certo i trattati filosofici di Spinoza o Buber e nemmeno i romanzi di Kafka, ma ascoltano gli sproloqui talmudisti dei telepredicatori fiancheggiatori del Likud.
Ma chi sono questi santoni sionisti ( talmudisti ), tanto violenti da spingere un giornalista israeliano – per di più non propriamente antisionista – a scrivere: ‘’Nell’estate del 2014 la tolleranza è morta, sostituita dalla violenza. Il demone sionista-religioso è fuggito e non c’è nessuno per riprenderlo e proteggere la società indebolita. I politici di centro-sinistra sono paralizzati dalla paura , mentre quelli a destra cavalcano la tigre e puntano a risultati momentanei. I media hanno abbandonato il loro scopo vero e proprio. Israele non ha bisogno di un Ministero della Propaganda: I media svolgono tale funzione, e la società civile viene trascinata verso il basso dal governo, con l’aiuto dei media’’. Gideon Levy con queste parole – ma altri ancora prima di lui – ci suggerisce che nessuna religione è immune all’odio settario e soprattutto al terrorismo. Ci sono differenze fra Daesh e i coloni israeliani che bruciano vivi i bimbi palestinesi ? Perché noi europei – eredi della cultura illuminista – dobbiamo considerare Lieberman ( grande amico del leghista Matteo Salvini ) un pochino migliore del Califfo Al Bagdadi e non – come è giusto che sia – due facce della stessa medaglia ?

I santoni di Netanyahu si scatenano…

In contemporanea alla petizione che chiedeva la scarcerazione di un assassino in divisa, il gran rabbino Yitzhak Yosef esige la deportazione in Arabia Saudita di tutti i ‘’non ebrei’’ 4. Il ‘’nostro’’ santone non si ferma qui: tutti i palestinesi, in qualche modo ‘’sospetti’’, devono essere uccisi, questo è il suo modo di essere devoto a Jahvè.
Dalle violenze dirette – proprio l’altro giorno l’ennesimo religioso likudista ha spezzato una mano ad una donna araba – agli sproloqui di guerra, il sionismo religioso, da qualche tempo a questa parte, sta dando il peggio ( o il meglio ?… ) di sé, galvanizzando gli animi dei delinquenti che risiedono nei territori occupati: i volenterosi carnefici di Lieberman. Secondo il rabbino Dov Lior, gli attentati jihadisti di Parigi sarebbero un castigo divino per l’olocausto 5. Una ‘’giusta’’ punizione contro i ‘’malvagi europei’’. Domanda: queste improvvisate autorità religiose sono sane di mente oppure – seguendo il consiglio di Norman Finkelstein ( altro famoso ebreo antisionista ) – possiamo considerare Israele uno Stato pazzo e – aggiungo io – governato da guerrafondai ?
L’agenzia di stampa palestinese, Arabi21, ci ha informato come un altro pezzo da novanta della ‘’spiritualità israeliana’’, un tale Ari Issac, ritenga necessaria un particolare genere di attività sessuale delle giovani donne del Mossad. Ecco le sue parole: ‘’Las mujeres de Mossad pueden mantener relaciones sexuales con el enemigo con el fin de sacarle información vital para la seguridad de Israel. Al hacerlo estarían actuando conforme a los preceptos del judaísmo’’ 6. E’ con questi metodi che Israele ha catturatu Vanunu, lo scienziato che stava rivelando al mondo il potenziale bellico nuclerare dell’imperialismo di Tel Aviv. Quale sarà la sorte del coraggioso Mordechai Vanunu, simbolo dell’ Israele antisionista: immolato sugli altari del ‘’geloso Dio di Israele’’?
Che cosa ha spinto il predicatore talmudista Ytzahk Shapira a scrivere un libro intitolato Torat-ha Melekh (L’insegnamento del Re) 7, contenente circa 230 pagine riguardanti l’uccisione dei non ebrei ? Da dove nasce questo bisogno di dare una legittimazione ‘’teologica’’ a ciò che deve essere definito per quello che è, cioè assassinio 8 ?
Ieri Rabbi Yosef era follemente convinto che “I Goyim sono nati solo per servire noi. Senza questo scopo, non hanno posto nel mondo“, e continua ‘’Essi lavoreranno, saranno aratro e si occuperanno della raccolta. Mentre noi ce ne staremo seduti come un Effendi a mangiare. Questo è il motivo per cui “sono stati creati” i Gentil’’. Oggi il rabbino Ari Issac benedice le prostitute del Mossad: bellissime e letali ( se non mortali ). Insomma: Israele è – usando le parole di Finkelstein – uno Stato pazzo, oppure – citando Levy – uno Stato mostruoso ?
I mass media occidentali parlano in modo martellante del fondamentalismo islamico ( cui prodest?), ma se utilizzassimo gli stessi parametri di giudizio, non potremmo considerare il sionismo religioso (talmudismo ) come una sorta di wahhabismo ebraico ? La domanda è politicamente scorrettissima ma è giusto affrontare, una volta per tutte, la questione: che origini ha la pretesa superiorità morale di Israele ? Cosa c’è all’origine dei crimini dell’IDF ?
Se si vuole criticare il fenomeno religioso e l’integralismo monoteista ( cosa necessaria ) non ci si può fermare all’ Islam e al Cristianesimo ma – come Voltaire e Marx insegnano – dobbiamo risalire alle parole del primo grande impostore ( Abramo ). Abbiamo il coraggio di fare questo ? Di certo molti si tireranno indietro. Con questo non voglio dire, ovviamente, che le tre religioni abramitiche debbano essere gettate nel macero ma una riflessione sui loro risvolti tribali è necessaria.

https://invictapalestina.wordpress.com/2016/03/29/9804/

http://frammentivocalimo.blogspot.it/2016/04/gideon-levy-israele-rinasce-in-un.html

https://invictapalestina.wordpress.com/2016/04/02/un-ministro-israeliano-invoca-uccisioni-civili-mirate-nei-confronti-dei-leader-del-bds/

http://www.hispantv.com/newsdetail/oriente-medio/220560/rabino-israel-no-judios-expulsar-arabia-saudita

http://www.hispantv.com/newsdetail/palestina/75194/rabino-israel-atentados-paris-holocausto

http://www.hispantv.com/newsdetail/oriente-medio/55847/israel-rabino-israeli-mujeres-mossad-mantner-sexo

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=29431

 

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