Cara Angela Finocchiaro

Cara Angela,

Mi chiamo Francesco Toesca e voglio ricordarti in due parole cos’è l’abuso di potere, o l’abuso di posizione dominante.

Quando un datore di lavoro sfrutta un operaio sottopagandolo, mentre l’operaio non può ribellarsi e non può fare altrettanto nei suoi confronti, c’è abuso di potere. Quando quattro poliziotti picchiano a sangue un sospettato, mentre il sospettato non può fare altrettanto con loro, c’è abuso di posizione dominante. Quando un presentatore in tv può insultare qualcuno, e quel qualcuno non può difendersi o fare altrettanto, c’è abuso di potere, e cosi via.

Ora, il fatto che tu, donna, possa permetterti di dire ciò che hai detto e ricevere applausi mentre io, uomo, mai potrei fare lo stesso verso le donne (ammesso di averne l’intenzione…), è abuso di potere. E non tanto perché sei in TV ma proprio perché sei donna. Ovunque, in qualsiasi sede, tu puoi insultarmi, puoi essere sessista, io no. Io passo i guai, tu prendi applausi, presenti fattura, fai carriera, diventi famosa. Io se va bene finisco in mezzo ad una strada.

Il tuo programma può insultare gli uomini, il programma della Perego non può dire che le donne straniere sono migliori di quelle italiane. Per aver “criticato” le donne, quel programma venne chiuso. Il tuo, se insulta gli uomini, va avanti. Se io scrivo la tua stessa parola su un social, vengo bannato. Se tu la dici in tv, contro tutti gli uomini, ti applaudono e ti pagano. Chi detiene quindi il potere, io o tu?

Ecco, questo è il tuo, il vostro abuso di potere.

Saggio è colui che amministra il potere con equilibrio, malvagio è colui che ne abusa.

Ora, tre domande:

  • Il tuo abuso di potere, la tua oggettiva posizione di genere dominante (in quanto può permettersi di tutto senza pagare conseguenze) sul mio (che non può fare altrettanto), non ti dice niente sugli equilibri di potere uomo-donna oggi? Non ti fa riscrivere nemmeno una frase nel capitolo “Tutte le donne sono oppresse dagli uomini”?
  • La tua aggressività insultante non ti fa riflettere sul fatto che la violenza non è solo degli uomini, ma semmai appartiene all’umanità tutta? Le tue guerre, personali o di genere, non fanno di te e di alcune voi, delle guerrafondaie? Sei proprio sicura che solo gli uomini vengano da Marte? Non sarà mica che le guerre nelle quali gli uomini sono da sempre stati spediti a morire appartengono anche a voi donne?
  • Se la tv – come i giornali, il cinema, la letteratura e l’arte – è espressione di una cultura, sei proprio sicura che la cultura dominante sia maschilista? Mi sai citare un programma dove si possa impunemente dire che “le donne sono tutte delle merde, soprattutto tua madre”? Tu lo hai fatto. Chi rappresenta la cultura, dunque, tu donna che fai tv e che puoi insultarmi, o io uomo che verrei processato? Qual è il messaggio che la società incoraggia, il tuo o il mio? Chi fa la nostra cultura, tu od io?

 

Insomma, per abusare del potere, lo devi avere; e se ne abusi, significa che lo hai. Ecco, ciò che mi fa schifo ancora di più dei tuoi insulti, è il tuo abuso di potere esercitato con l’alibi di essere un’oppressa. Un doppio insulto, inaccettabile.

Risultati immagini per Angela Finocchiaro   immagini

Fonte foto: Roma Fanpage (da Google)

20 commenti per “Cara Angela Finocchiaro

  1. Ornella
    20 novembre 2018 at 7:35

    Si forse si dovrebbe essere più cauti però gli uomini dicono che tutte le donne sono zoccole quindi è errato per entrambi

    • gino
      20 novembre 2018 at 16:06

      non hai capito nulla. in TV, anzi in RAI, un attore famoso non dice “le donne sono tutte zoccole”.
      e se lo dicesse sarebbe la fine sua, della trasmissione e della rete che lo ospita.

  2. Roberto Castelli
    20 novembre 2018 at 9:50

    Standing ovation per questo articolo!!!

  3. gino
    20 novembre 2018 at 11:16

    feccia… ma una feccia pericolosa, che non si rende conto che nella società esistono i meccanismi di reazione che tendono a ripulire la feccia, purtroppo spesso con metodi rudi e con altri fini deleteri.
    QUESTA feccia distrugge la sinistra e lavora per l’opposta fazione.

  4. Alessandro
    20 novembre 2018 at 12:28

    Non si sentiva certamente la mancanza della Dandini, una presentatrice mediocre, che ha fatto le sue fortune grazie al talento principalmente dei Guzzanti. Scrivo Dandini, non per discolpare la Finocchiaro, ma perchè la trasmissione è condotta da lei e ritengo impossibile che non fosse a conoscenza degli sketch e che quindi non abbia avvallato in anticipo quanto detto dalla comica.
    Ora a me questo modo di fare comicità non piace, ma almeno, visto che viene da tutti considerato accettabile ( la Littizzetto dice le stesse cose più o meno da dieci anni tra gli applausi), che si consenta anche all’altra parte la medesima libertà di “satira”, se così possiamo definirla, o di critica. Invece, come riportato nell’articolo, non solo non viene consentito, ma addirittura si rischiano conseguenze pesantissime, come tanti casi testimoniano. Questo è il nuovo fascismo 2.0.
    Ovviamente la sinistra tace o approva. Gli unici a protestare sono i leghisti. Poi ci si chiede perchè mai il “popolo” voti i “populisti”, sovranisti o come diavolo vengono definiti.

    • Fabrizio Marchi
      20 novembre 2018 at 14:44

      Sottoscrivo al 100% il tuo commento.

    • Rino DV
      20 novembre 2018 at 19:23

      “Ovviamente la sinistra tace o approva. Gli unici a protestare sono i leghisti. Poi ci si chiede perché mai…”
      .
      Appunto.

    • patrizio
      22 novembre 2018 at 12:53

      Sono perfettamente d’accordo!

    • Mario
      2 dicembre 2018 at 12:11

      D’accordo al 100%.

  5. maurizio
    20 novembre 2018 at 15:15

    quoto ogni singola parola di quest’articolo ed aggiungo che “se scavi nella merda, troverai solo altra merda”; voglio intendere che, probabilmente, l’ambiente che frequenta la Finocchiaro, così come tante donne che la pensano come lei. è frequentato da uomini di merda (perchè è vero che ne esistono), ambiente nel quale, ovviamente, ci sguazza volentieri.
    Se magari provasse ad affacciarsi un tantino oltre quel misero orticello che coltiva e guardasse un tantino oltre la siepe, si accorgerebbe che esistono persone meravigliose di qualunque sesso… ma forse quelle persone, non vorrebbero frequentarla!

  6. Gino Formaggino
    20 novembre 2018 at 18:14

    Scusate, sapete fare le vittime. Ultimamente c’è stata un’inversione di ruoli, le donne si sono messe i pantaloni e voi le gonne. Blaterate inutilmente per dire cosa? Poveri padri, poveri noi, ci hanno offesi. Quanti lasciano la famiglia perché “perdono la testa” per un’altra? Quanti usano la violenza per imporre le proprie decisioni? Quanti tradiscono silentemente nelle famiglie tradizionali del neocatucamenale “pillon” andando con travestiti, con festini tra gay oscambi di coppia oppure facendo uso di droga? Quanti hanno il vizio del gioco, dell’alcol abbandonando o perdendo tutto ciò che di valore li circonda? Quanti non si occupano delle mogli, compagne, figli perché non hanno tempo e delegano, delegano a chiunque? Fate una bella cosa, sentitevi in causa, tutti, dal primo all’ultimo perché prima di parlare pulitevi la coscienza. Di Finocchiaro ne servirebbero 100 ogni giorno!

    • gino
      21 novembre 2018 at 10:40

      ne servirebbero 100 al giorno a spaccare pietre 800m sotto terra nella miniera di nichel di norilsk, siberia settentrionale.
      comunque non c’è problema, con una fertilità 1.3 darwin sta lavorando alacremente affinchè sti perfydy machiacci si estinguano e vengano sostituiti da altri, di altri continenti, che sicuramente non presentano sti difettacci

    • Brux
      21 novembre 2018 at 11:47

      Scommetto che hai le tue personalissime statistiche per dire quello che sostieni, però mi dispiace di farti notare che quello che viene contestato è la generalizzazione dell’insulto. Esistono donne di merda e uomini di merda, ma non tutti lo sono. Il fatto che poi una parte lo possa sostenere dell’altra senza rischiare nulla, mentre lo stesso discorso a parti invertite non venga permesso, é contrario anche all’art. 3 della Costituzione.

      • patrizio
        22 novembre 2018 at 12:57

        Concordo al 100%

    • dante
      21 novembre 2018 at 14:28

      ” le donne si sono messe i pantaloni ”

      per essere peggio degli uomini rimanendo impunite

    • Marco
      21 novembre 2018 at 23:55

      Signor formaggino,, lo stesso discorso si.puo fare per le donne!!! O forse non esistono donne di merda?! Solo.che questo non si può dire nel.circo.mediatico, al.contrario dei soliti insulti sessisti anti maschili!! Faccia pace col cervello!!

  7. Franc
    20 novembre 2018 at 18:29

    Ogni uomo di merda e stato cresciuto da una donna che non si lamenta.

  8. Lorenzo visconti
    20 novembre 2018 at 18:36

    Preg.mo Sig. Francesco
    Tutta la mia stima per avere veicolato con esattezza e senza abbassarsi al livello di queste due donne , il pensiero unanime di tutti quei padri che giornalmente nel silenzio più totale sono uomini padri e tavolta (sempre più spesso) madri.
    Cordialità
    Un papà che da 3 anni fa anche da madre

    • Francesco Toesca
      20 novembre 2018 at 23:56

      La ringrazio sia per la stima che per aver colto esattamente lo spirito dell’articolo.

  9. ndr60
    21 novembre 2018 at 11:02

    Evidentemente la Sig.ra Finocchiaro non ha alcun contatto con gli uomini, altrimenti dovrebbe munirsi di una massiccia scorta di fazzoletti di carta e farsi il bagno nel deodorante.

Rispondi a patrizio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dichiaro di essere al corrente che i commenti agli articoli della testata devono rispettare il principio di continenza verbale, ovvero l'assenza di espressioni offensive o lesive dell'altrui dignità, e di assumermi la piena responsabilità di ciò che scrivo.