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Pisa: manifestazione per la pace, il lavoro e contro la sorveglianza globale

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A Pisa, oltre 350 manifestanti si sono opposti alla politica della NATO, caratterizzata dall’allargamento delle strutture militari ad Est. La pace non si costruisce sulla demonizzazione della controparte geopolitica e sull’invio di armi: “la diplomazia non è viaggi a vuoto e cene di gala”, ma studio e conoscenza di culture differenti.

Interventi: Federico Giusti CUB; Mariangela Nasillo Partito dei CARC (Toscana)

2 commenti per “Pisa: manifestazione per la pace, il lavoro e contro la sorveglianza globale”

  1. Federico Lovo
    23 Marzo 2022 at 18:10

    Probabilmente ha ragione chi definisce il gov. Draghi il peggiore della storia repubblicana , anche peggio di Monti e Renzi, la sua scelta poi sembra dettata dalla disperazione di un sistema euro-atlantico ormai bollito. Gli resta il pinochetismo dei banchieri riciclati, o l’uso di soggetti alla Zelensky (molto peggio di quanto pensassi, un VERO BANDITO, non molto diverso dai nazi che gli hanno affibbiato). In tutto questo, mi chiedo se i governi che hanno mostrato schiena dritta si stiano attrezzando in termini di politiche socio-economiche, essendo evidente che si va verso (minacce di) sanzioni su larga scala per chi non si accoda al putrescente imperialismo a guida USA. Dato che il socialismo non si vede all’orizzonte, spero almeno che vengano riscoperti dirigismo statale e politiche di redistribuzione che sono necessari (e questo vale prima di tutto per la Russia). Anche un sistema finanziario alternativo risulta fondamentale.

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  2. Mary Nella
    23 Marzo 2022 at 23:32

    Articolo davvero ben fatto, complimenti

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