Cultura

Umanesimo contadino e Resistenza

Il 25 aprile 2025 segna ottant’anni dalla fine del Totalitarismo nazifascista. I totalitarismi non sono terminati nel 1945, ma nel nostro tempo di guerra e di eccessi, la memoria della  resistenza sembra ormai una ritualità stanca e vuota che, non…

Scuola e ideologia

L’indignazione di una parte della stampa e dell’informazione sull’ingerenza nella scuola delle cosiddette “lobby” pro-vita è fuorviante e deve indurre a un ragionamento più ampio.Siamo in presenza dell’ennesimo esempio di una polarizzazione strumentale delle questioni. Recentemente è montata una polemica…

Ideologia come cancrena

È di completa evidenza che la ristrutturazione del Capitalismo in atto, della quale il trumpismo costituisce la sponda politica, non comporterà d’emblée il venire meno delle sovrastrutture discorsive del politicamente corretto. Sembra, piuttosto, ragionevole pensare che anche le pose comunicative…

Riqualificare (distruggere) i centri storici

Il capitalismo nella sua furia distruttrice converte ogni esperienza umana e storica in processo di valorizzazione. Il colonialismo e l’aggressione ad ogni differenza sono la struttura sostanziale del capitalismo. L’illimitato,  qualità del capitalismo, si esplica nel “micro e nel macro”.…

“Sul compagno Stalin”

“Sul compagno Stalin”, testo liberamente scaricabile da una serie di siti tra cui “Sinistra in rete”, è una intelligente iniziativa politica e culturale, in un tempo, il nostro, in cui la cultura della cancellazione, sta prevalendo in modo ideologico sulla…

La controrivoluzione femminista  

Pubblichiamo il testo integrale della relazione del Prof. Antonio Martone, redattore de L’Interferenza, al convegno dal titolo “Una lettura alternativa della questione di genere. Per una critica di classe del femminismo” promosso da L’Interferenza e dall’Associazione “Uomini e Donne in…

Lotta di Classe e Conflitto di Genere*

L’interpretazione post-moderna prevalente dei rapporti tra i sessi è, come sappiamo, quella della vulgata femminista nella quale il maschio eterosessuale è sempre considerato un privilegiato oppressore, questa lettura è stata spesso sovrapposta a quella dell’oppressione esercitata dalle classi abbienti su…

“Speranza, forza sociale”

“Speranza forza sociale” è un testo che già nel titolo è trasgressivo rispetto all’ordine costituito. Nella gabbia d’acciaio del nostro tempo la “speranza” non è accolta e non è pensata;  è stata sostituita con  le “merci” che assediano i consumatori.…