Giorgia Meloni: una neofascista fantoccio della lobby israeliana

Il governo di Giorgia Meloni, lustrascarpe dell’estrema destra israeliana, non ha completato nessuna svolta; l’atlantismo ed il sionismo sono elementi costitutivi del neofascismo europeo e mondiale, in quanto ‘’piede di porco’’ degli Stati Uniti durante quella che va sotto il nome di strategia della tensione. Lo stragismo nero, Gladio e la P2 sono gli eserciti segreti della Nato. Il 13 dicembre 2014, con l’articolo ‘’Israele, luce per i neofascisti del mondo ‘’ spiegavo ai lettori l’indissolubile legame fra il Movimento Sociale Italiano (partito neofascista, da cui proviene Giorgia Meloni) ed il regime sionista:

’Ricordo che già nel 1967 la destra italiana, principalmente il Movimento Sociale Italiano, appoggiò lo Stato sionista definito un ‘bastione dell’occidente contro l’avanzare della negritudine’. Una posizione razzista tipica del mondo neofascista. Pino Rauti, fondatore del centro studi Ordine Nuovo (non si può non condividere la definizione della giornalista Stefania Limiti che ha parlato di Ordine Nuovo come Servizio Segreto Clandestino), esaltò tale posizione applaudendo i ‘centurioni di Israele’ difensori della civiltà occidentale.’’ 1

‘’Giulio Caradonna – uno squadrista che più volte attentò alla vita di Giuseppe Di Vittorio – mise a disposizione della Comunità Ebraica (sionista) di Roma la gioventù missina ed il rabbino di destra, Elio Toaff, lo ringrazio tramite una lettera.

Fu sempre Caradonna a fare il primo viaggio in Israele (circa vent’anni prima di Gianfranco Fini) e a dire che i neofascisti sono ‘nettamente schierati con le ragioni dello Stato ebraico, che si appellano al filo sionismo di Mussolini e ribadiscono la radicale differenza tra lo sterminio hitleriano e quanto accadde in Italia…’. Israele trovò nel MSI un alleato fedele ed affidabile, Caradonna l’ha confermato in ogni occasione.’’

Potevo concludere che:

‘’Israele dice di difendere la cultura ebraica eppure lo jiddish non viene parlato al suo interno. Usa il giudaismo come protesi ideologica ma, gran parte degli israeliani, sono atei o comunque non praticanti. La verità, invece, è che l’entità sionista ha trovato la collaborazione di gruppi di rabbini perversi che hanno revisionato il giudaismo adattandolo alle necessità espansionistiche della macchina bellica israeliana.’’

Le Comunità ebraiche, chiedendo al governo post-neofascista e neocons Meloni di vietare le manifestazioni filopalestinesi, hanno completato la transizione dell’ebraismo italiano nel campo dei neoconservatori. In questa circostanza non parliamo di mera politica neoliberale, perché da decenni l’ebraismo organizzato (tanto nella variante talmudica quanto l’ebraismo riformato) si connota per il proprio unipolarismo – che non è una novità – per una adesione totale alla dottrina della ‘’guerra eterna’’. Aveva ragione Karl Marx quando diceva che la religione è ‘’l’oppio dei popoli’’ e l’ebraismo, dopo la dissoluzione della Torah, ha trovato il proprio posto nella storia contemporanea: la religione di Stato della nuova Architettura di potere sistematizzato dall’élite aziendale anglosassone a Davos. Harari, la dottrina dello ‘’Stato a tre classi’’ e la conquista del Cervello Umano: nella nuova ‘’1984’’ l’Uomo scompare, lasciando posto agli ‘’uomini-rinati’’, dei cyborg senza sentimenti e ricordi. Tel Aviv è l’epicentro d’una distopia orwelliana.

Israele è riuscito a far violare in Italia la Costituzione repubblicana ed antifascista. Leggiamo dal giornale L’Indipendente che riporta un grave atto di violazione commesso dalle autorità italiane in questi giorni ai danni di un cittadino di origine algerina:

‘’Si è visto entrare nella sua camera da letto i poliziotti del Nucleo Antiterrorismo per una “perquisizione urgente”, dunque senza mandato da parte della magistratura, alla ricerca di armi ed esplosivi, seppur fosse del tutto incensurato. La perquisizione ha dato esito negativo, ma è stato comunque portato in Questura, dove ha dovuto mostrare il suo cellulare ai poliziotti, che hanno visionato le sue conversazioni private, la sua galleria fotografica e una serie di post da lui pubblicati. Una volta tornato a casa, ha ricevuto una telefonata dal suo capo – il preside della scuola per cui lavora come assistente educativo a Roma -, il quale gli ha comunicato di non recarsi più nell’istituto, perché la polizia gli avrebbe chiesto di tenerlo lontano per “motivi di sicurezza”. È quanto accaduto a Yussef, algerino trapiantato in Italia dal 2003, completamente incensurato, che in quella scuola ci lavora da ben nove anni. Eppure, da un giorno all’altro e senza nessun apparente motivo, è arrivato un fulmine a ciel sereno che sembra avergli cambiato la vita. Può sembrare un fatto assurdo, ma lo pubblichiamo dopo aver fatto tutte le verifiche del caso, avendo parlato col diretto interessato, con la scuola, ed avendo potuto visionare il referto di perquisizione redatto dalla polizia.’’ 2

Giorgia Meloni è un fantoccio del sionismo-revisionista e proietta anacronisticamente nel ventunesimo secolo il razzismo colonialista del fascismo. Israele è uno Stato pirata che recluta spie convertendole al sionismo religioso; il proprio sistema di spionaggio è uno dei più invadenti del pianeta, ciononostante il deep state autoctono è collassato il 7 Ottobre 2023, dimostrando la propria incapacità di controllare una ‘’zona tempestosa’’. Il regime fascio-sionista di Netanyahu ha reagito ordinando al Mossad e all’IDF di massacrare i civili nei kibbutz, incolpando successivamente Hamas. Questo è il sionismo, una ideologia aderente al transumanesimo che risponde allo slogan: ‘’attraverso l’inganno faremo la guerra’’. La Comunità ebraica comanda e la Meloni esegue: in Italia, la lobby israeliana ha instaurato lo ‘’stato d’emergenza’’, relegando la vita dei lavoratori al meccanismo perverso dei ‘’crediti sociali’’. Dalla russofobia della ‘’sinistra zombie’’ al filo-sionismo della destra aziendale.

Israele è il paese della Grande Bugia; ha il controllo dell’informazione, grazie alla codardia del giornalismo-professionista legato alle corporazioni capitaliste. Nell’anglosfera è una garanzia di guerra, l’incubo permanente in cui la ‘’società della sorveglianza’’ potrebbe farci sprofondare.

https://www.linterferenza.info/interferenza/israele-luce-per-i-neofascisti-nel-mondo/

https://www.lindipendente.online/2024/01/24/roma-pubblica-post-pro-palestina-perquisito-dalla-polizia-e-sospeso-dal-lavoro/

Netanyahu incontra Giorgia Meloni a Palazzo Chigi- Corriere.it

Fonte foto: Corriere (da Google)

 

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