Il 25 gennaio al Teatro Flavio di Roma apre il cantiere del Partito dei comunisti


Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

COMUNICATO  STAMPA

Il 25 gennaio al Teatro Flavio di Roma apre il cantiere del Partito dei comunisti

Il 25 gennaio a Roma, alle 10,00, presso il Teatro Flavio, si terrà l’assemblea nazionale indetta da Prospettiva Unitaria per l’avvio del cantiere per la costruzione del Partito dei comunisti.

Dopo un’impegnativa e partecipata fase preparatoria, entra nel vivo il progetto politico e organizzativo di ricomposizione e rilancio delle forze comuniste.

Il percorso unitario intrapreso da Costituente Comunista, Movimento per la Rinascita Comunista, Patria Socialista e Resistenza Popolare, che coinvolge migliaia di militanti e simpatizzanti in tutte le regioni d’Italia, non è che il punto di partenza di una sfida importante e necessaria: dare voce e rappresentanza a lavoratori, disoccupati, pensionati e studenti, per contrastare la deriva politica, sociale e culturale che sta distruggendo i diritti fondamentali dei cittadini e colpendo duramente le classi popolari del Paese.

Bisogna rafforzare le lotte per l’occupazione, contro lo sfruttamento e la precarizzazione, per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per una previdenza e un sistema pensionistico adeguati, per migliori condizioni di vita, per il diritto alla casa e alla salute per tutti, per l’ambiente, per una scuola pubblica laica e non mercificata, per un’università che sia spazio di sapere libero, per una rete sociale in grado di dare risposte ai bisogni dei cittadini, per superare le disparità territoriali e rilanciare la questione del Mezzogiorno, in sintonia con i principi della Costituzione della Repubblica antifascista, nata dalla Resistenza, sempre più sotto attacco.

Va contrastato il disegno autoritario e revisionista della destra, l’azione regressiva e la  difesa dei privilegi del ceto parassitario e speculativo portata avanti dal governo Meloni, sconfessare le posizioni ipocrite del Pd e del centrosinistra subalterne ai poteri forti del capitalismo e dell’imperialismo atlantista, dando forma e contenuto a una diffusa opposizione sociale, per creare un’alternativa alla politica delle oligarchie nazionali e internazionali.

Il nostro orizzonte è una società equa e solidale, libera dai ricatti dell’Unione europea, dalla pulsione distruttiva e guerrafondaia degli Stati Uniti, sancendo l’uscita dall’Ue, dal sistema dell’euro e dalla Nato, per una prospettiva di pace e un mondo multipolare.

L’assemblea nazionale del 25 gennaio e il cantiere comunista sono aperte alla partecipazione e al contributo di idee e proposte di donne e uomini, militanti, gruppi e movimenti, compagne e compagni che non si arrendono alla logica del profitto e dello sfruttamento, all’omologazione, al conformismo, al qualunquismo e che intendono rimettersi in cammino, andare avanti con determinazione e coerenza, per incidere nella trasformazione del presente, guardando lontano.

2 commenti per “Il 25 gennaio al Teatro Flavio di Roma apre il cantiere del Partito dei comunisti

  1. Giulio larosa
    20 Gennaio 2025 at 6:57

    Auguri mi sembra una cosa passabile ma con scarse possibilità di successo. Meglio di niente certo ma si deve realizzare qualcosa di profondamente innovativo se si vuole cambiare qualcosa. Il passatismo o il fare come nulla fosse successo negli ultimi 40 anni non va lontano. Auguri da parte mia ma a meno di sorprese che mi facciano cambiare idea non intendo perderci tempo

    • Fabrizio Marchi
      20 Gennaio 2025 at 10:43

      Concordo.

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