Trump, un ruffiano di Israele

Negli Usa il sostegno della lobby sionista alla “regina del caos” Hillary Clinton è ben noto e documentato ( a riguardo segnalo: Hillary Clinton, Regina del caos di Diana Johnstone ): i sionisti vedono in Hillary la donna giusto al momento – di guerra ? – giusto. Giunti a questo punto una domanda è tanto doverosa quanto necessaria: come mai sia i media filoimperialisti che l’informazione ‘’alternativa’’ o almeno una parte di essa, non prendono in esame i rapporti – stretti, anzi strettissimi – del candidato repubblicano Donald Trump con l’estrema destra israeliana ?

La famiglia Trump è famosa per i suoi legami col Ku Klux Klan 1: negli anni ’20, Fred Trump ( padre di Donald ), venne arrestato per aver compiuto numerose aggressioni a margine dei comizi del KKK e lo stesso Donald, da ragazzo, è stato un attivista a Tre K. La lobby filoisraeliana non vuole scoprirsi fino a questo punto: accusare Trump di ‘’fascismo’’ è la strategia migliore per portare alla Casa Bianca la loro candidata Hillary Clinton ? Probabile, Hillary è una guerrafondaia di vecchia data e la lobby riceverebbe da ‘’una come lei’’ certamente maggiori garanzie di profitti, ‘’rivoluzioni colorate’’ ed aggressioni imperialistiche. Una strategia certosina: ‘’piazza a destra un buffone ‘’neonazi’’ e la vittoria della Sinistra Imperiale sarà più facile e certa ?’’. Potrebbe anche esse così, il clan dei Clinton e quello dei Trump, fra le tante cose, non hanno mai avuto scontri o rapporti burrascosi, pare addirittura che Bill Clinton abbia avuto in passato l’imprenditore newyorkese fra i suoi finanziatori.

Detto questo è chiaro che Trump, per far lievitare le sue possibilità di vittoria, cerchi l’appoggio di Israele, di Netanyahu e del suo Likud, sponsor, in Europa, di molti movimenti di estrema destra. Impossibile non parlarne.

 

Donald Trump diventa il cane da passeggio della lobby israeliana ?

 

Già nel 2013, Trump, inviò un video di supporto a Netanyahu affermando “un presidente de gobierno fuerte (como Netanyahu) significa un Israel fuerte” 2. Dall’altra parte, il kapò sionista, non ha mai nascosto la sua ammirazione per il super-capitalista dal pugno di ferro nord-americano: il progetto ‘’trumpista’’ che prevede la deportazione di 11 milioni di latinos fa gola a chi, da decenni, pratica un genocidio a dosi alterne.

Nei confronti dell’Iran e degli Accordi ‘’truffa’’ – l’Iran ha fatto soltanto concessioni senza ottenere nulla di concreto in cambio – firmati da Obama, il Likud sionista ed il Ku Klux Klan trumpista ( senza nulla togliere alle Tre K della Clinton ) vanno a braccetto. Ecco le parole dell’aspirante ‘’Hitler di Washington’’, come è stato definito da autorevoli magazine americani: “E’ un accordo terribile” ed ancora ‘’ “Israele si troverà ad affrontare un grosso problema.” “Obama ha di fatto messo Israele in questa brutta situazione’’ 3. Trump – al pari della Clinton – vuole aggredire l’Iran ed aiutare Netanyahu nel realizzare la ‘’Grande Israele’’ ? Quindi ha ragione il giornalista Webster Tarpley nel dire ‘’quando Trump parla d’intesa con Russia e Cina deve essere paragonato ad Hitler il quale, nel 1935, parlava di disarmo mondiale’’ ?

Il candidato repubblicano le sta provando tutte per avere il sostegno dei sionisti: ‘’si è vantato di avere un genero ebreo e di essere stato qualche anno fa Grande Maresciallo della “Israeli Day Parade” nella Quinta Strada, una manifestazione pro-Israele che si tiene tutti gli anni a New York’’ 4. La figlia, convertita al giudaismo ( leggasi: talmudismo etnocentrico ) chiamerà il suo prossimo figlio Theodore in omaggio al fondatore del nazionalismo acritico ebraico ( in realtà il sionismo ha origini ben più antiche all’interno del colonialismo britannico ). In poche parole: a quando la visita di Trump in Israele ?

Lo scodinzolare di Trump all’israelo-centrismo è imbarazzante; in una intervista rilasciata a Silvia Schnessel si improvvisò, in linea col suo passato d’alcolizzato, ‘’giudeo praticante’’: “Tengo un gran respeto por las tradiciones [Shabat], y veo a Ivanka durante el sábado, y desde la noche del viernes al sábado en la noche, no recibe llamadas telefónicas y vive una vida muy interesante” 5, “Y en realidad es algo hermoso de ver, lo de Jared e Ivanka. Una vida muy agitada, que de pronto se convierte en un remanso de paz. Hay algo muy agradable en ello”. Domanda: i convertiti per affari al giudaismo – come la figlia di Sarkozy – continueranno a fare squadrismo dentro il KKK ?

Trump si considera ‘’l’unico candidato che darà un appoggio reale ad Israele’’ ma su questo abbiamo ragione d’avere diversi dubbi. James Petras ci ha ben spiegato che: ‘’I Sionisti e gli ideologi alla ‘Prima Israele’ supportano la signora Clinton come ricompensa per le sue straordinarie attività militari ed economiche a favore delle ambizioni di Tel Aviv verso il predominio regionale. Il suo impegno per lo Stato Ebraico include la promozione delle guerre su vasta scala che hanno distrutto l’Iraq, la Siria, la Libia e l’Afghanistan, le sanzioni economiche e il blocco contro l’Iran (ha minacciato di ‘cancellare l’Iran’ nel 2007, e il proprio sostegno incondizionato, ripetutamente dichiarato, per le devastazioni di Israele contro il popolo imprigionato a Gaza, che è costato migliaia di vite civili e prodotto centinaia di migliaia di senzatetto (In una lettera al suo ‘banchiere’, Haim Saban, Hillary ha dichiarato: “Israele non ha dato ad Hamas (al popolo di Gaza) una lezione sufficientemente dura l’anno scorso”)’’ 6. Il ‘’neonazi’’ dell’imprenditoria “palazzinara” americana arriverà a tanto, eguagliando Hillary ?

La lobby israeliana incoronerà le schiere dei ‘’neonazi trumpisti’’ 7, dando credibilità al progetto iper-capitalistico del loro kapò ? Le leggi dell’imperialismo sono sempre contraddittorie e paradossali ma – come ben presto vedremo – l’ago della bilancia continua a pendere dalla parte della regina del caos. Un pronostico molto difficile – anche per l’uomo dalle Tre K – da ribaltare.

https://www.youtube.com/watch?v=kanK5MgY_jo

http://www.palestinalibre.org/articulo.php?a=60171

http://it.sputniknews.com/politica/20150816/969194.html

http://it.awdnews.com/political/trump-il-mio-sostegno-ad-israele

http://www.enlacejudio.com/2015/07/04/donald-trump-he-sido-leal-israel-desde-naci/

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