Vox: il neo-franchismo che piace ad Israele e Arabia Saudita

Il partito post-franchista spagnolo Vox rappresenta una riproposizione istituzionale del post-neofascismo che ha totalmente sostituito il vecchio antisemitismo – presente nelle organizzazioni terroriste nere ma non nel neofascismo istituzionale – con l’anti-musulmanesimo. Questo cartello, tanto elettorale quanto aziendale, ha una duplice particolarità: (1) è totalmente organico all’Alt Right, in tal modo superando la vecchia dicotomia fra evangelismo e fondamentalismo cattolico; (2) come tutti i partiti etnici, anche Vox ha assorbito istanze neofasciste nella fattispecie neofranchiste legate all’oscurantismo clericale e monarchico. I critici di sinistra – socialdemocratica, trotskista ed anarchica – non vanno oltre alla critica (certamente corretta) di costume. Leggiamo il giornale Izquierda Diario: ‘’Il programma elettorale che il partito presenta nella sua pagina web (Vox, uno stesso programma in tutta la Spagna) è di una semplicità reazionaria e gira intorno all’”unità della Spagna”. Così, una Spagna senza comunità e con una centralizzazione assoluta tanto per la sanità che per l’educazione e il sistema giudiziario, centralizzazione appartenente al DNA patriottico. Al DNA borghese invece corrisponde “una tassazione minima” e “l’appoggio a coloro che creano ricchezza e occupazione”. Il DNA sessista prevede “il sostegno alla famiglia, alla vita e ai valori” mentre il DNA razzista è schematicamente nei punti “fondamentalismo islamico” e “immigrazione e identità”. Per i musulmani si propone come piano di attuazione la chiusura delle “moschee fondamentaliste”, “l’espulsione degli imam estremisti” e, come punto culminante, il rifiuto dell’entrata della Turchia nell’UE. Per l’immigrazione in generale si combina l’utilità – sfruttando gli immigrati finché conviene all’economia nazionale – con l’assimilazione – che si integrino accettando i “nostri valori”’’ 1. L’articolo dice cose assolutamente vere, ma manca totalmente una analisi della prospettiva geopolitica di questo movimento reazionario. Ci troviamo di fronte ad una puntella dell’Alt Right specificamente rivolta contro la Repubblica Islamica dell’Iran con tanto d’inquadramento militare dei numerosi militanti armati; l’anti-musulmanesimo neo-imperialista, allo stato attuale, non può che essere antisciita. Il partito Vox rivendica l’adesione al sionismo convertendo l’antisemitismo franchista nell’odio nei confronti dell’Islam, religione – fra le diverse cose – d’origine semitica.

 

Vox: neofranchismo, sionismo ed alleanza col MEK/MKO

Nel sito ufficiale di Vox leggiamo:

1.

Israel no sólo es parte de nuestras raíces, historia y cultura, sino que es la única democracia real en toda la zona que va de Marruecos a Afganistán. Sus instituciones son abiertas y no discriminan por razón de sexo o religión. Salim Joubran es un juez árabe-israelí miembro de pleno derecho del Tribunal Supremo. Más de millón y medios de ciudadanos israelíes son árabes

2.

Israel es un país occidental por su cultura, por sus valores, por sus instituciones y por su forma de vida. Abierto, joven, dinámico y próspero. Lejos de ser una tierra de sangre y violencia, Israel se ha convertido en un auténtico laboratorio tecnológico de cuyos avances se beneficia todo el mundo.

3.

Israel ha sido víctima de sucesivas oleadas de ataques, primero de los ejércitos de sus vecinos que nunca aceptaron la creación del estado judío; luego a manos de terroristas; y ahora se debe enfrentar a campañas de intoxicación y manipulación que aspiran a conseguir en el terreno legal lo que no lograron por las violencia, el terror y las armas. VOX condena que se iguale en el plano moral a las víctimas, Israel, y sus enemigos. 2

 

Da questo punto di vista, Vox è molto più vicina al Movimento Sociale Italiano di Almirante e Giulio Caradonna, membro della P2, che allo stragista antisemita Carrero Blanco. Lo Stato d’Israele è un prodotto del colonialismo inglese e il sionismo è un ingranaggio della controrivoluzione mondiale. Dentro questa prospettiva – sociale e geopolitica – si inserisce il filone dell’Alt Right col suo eclettismo etnico. Un’ invenzione ‘’perversa’’ del guru Steve Bannon, un ex banchiere esperto in marketing della comunicazione e della disinformazione attraverso la rete.

La Repubblica Islamica dell’Iran è il nemico principale dell’Alt Right ‘’yankee’’, soltanto neo-trotskisti e neo-populisti (per ragioni contrapposte) potevano non accorgersene. Il giornale della borghesia spagnola, El Pais, ha confermato un finanziamento di ben 500.000 euro proveniente dal Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniano (CNRI) ai clericofascisti di Vox 3; chi si rafforza? L’ultra-destra spagnola, grazie alla mediazione del CNRI, è entrata in contatto con esuli anti-socialisti libici e siriani come con i terroristi anti-iraniani del MEK/MKO. Il terrorismo wahabita e il neofascismo franchista hanno una molteplicità di legami, una storia antica fatta di convergenze ideologiche, oscurantismo e geopolitica della catastrofe. L’articolo di Izquierda Diario, molto ‘’accademico’’, non prende in considerazione il legame di Vox con le centrali imperialiste riconducibili alla triade: USA, Israele ed Arabia Saudita. Qual è il problema della sinistra moderata e non? Riconoscere l’asse Neofascismo/Neofranchismo – Alt Right – Sionismo/Wahabismo significherebbe svelare la truffa dell’antifascismo liberale, sostenuto dalla “sinistra” neoliberla (ma anche “radicale”) organica al sistema capitalista occidentale. Che cosa lega il franchismo clericale al wahabismo del MEK/MKO? La rete militare dell’’’anti-eroe’’ McCain: soldi, armi e narcotraffico. Una piramide del malaffare.

Il fascismo fu una brutale dittatura di classe e imperialista mentre i nipotini falliti del Duce, dopo Washington e Tel Aviv, hanno deciso di prostituirsi (ricordo dei finanziamenti provenienti dal CNRI) anche ai sauditi. Pazzi e pericolosi.

https://www.lavocedellelotte.it/it/2018/12/10/vox-i-fascisti-postmoderni-mostrano-i-denti/?fbclid=IwAR1mKwwJvLVkSfKKbqG1ZKgudgi3goh1tNmBWciHGirN_VPz2wZFATMhg3Q

https://www.voxespana.es/vox-israel-y-oriente-medio

https://elpais.com/politica/2018/12/05/actualidad/1544039867_516671.html

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Fonte foto: Sky TG24 (da Google)

 

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