E. Dessì (PC):”La sinistra è una destra mascherata”

”Col Senatore Emanuele Dessì (Partito Comunista) abbiamo analizzato le conseguenze della militarizzazione, accelerata dagli Stati Uniti, sul territorio toscano ai danni delle attività produttive. Inoltre, in vista della manifestazione anti-Nato del 2 giugno, Emanuele Dessì ha attaccato l’atteggiamento delle forze di centro-sinistra dinanzi le guerre imperialiste degli USA: la sinistra è una estrema destra mascherata”.

4 commenti per “E. Dessì (PC):”La sinistra è una destra mascherata”

  1. leo
    2 Giugno 2022 at 16:36

    A me pare che la destra mascherata sia quella del Pc e degli altri finto-comunisti sostenitori dello sciovinismo imperialista di Putin, che hanno organizzato a Roma una manifestazione con varie sigle novax e rossobrune, a cominciare da Ancora Italia (“ho valori di destra e idee di sinistra”, ha detto Fusaro, ma io vedo soli i primi, e anche i fasci che in tutta Italia accorrono sotto le sue insegne), e che in politica estera, ma non solo, hanno posizioni indistinguibili da Forza Nuova e compagnia fascio-putinista.

  2. Stefano Zecchinelli
    2 Giugno 2022 at 23:25

    Queste sono provocazioni stupide e, per alcuni aspetti, anche discutibili da un punto di vista legale: su che basi vai ad affiancare i compagni del PC, con cui questa testata si confronta, con le organizzazioni di estrema destra? Siamo al limite della diffamazione senza argomenti, decideranno gli organi del PC cosa fare.

    • Leo
      4 Giugno 2022 at 12:18

      Visto che chiedi le pezze d’appoggio come i commercialisti, accontento il tuo puntiglio.
      La manifestazione che ho citato è di sabato 9 aprile 2022, alle ore 16, in piazza degli Apostoli a Roma, convocata insieme da Pc, Ancora Italia, Pro Italia, Riconquistare l’Italia, Siamo, Fronte del Dissenso, con un manifesto firmato con i loro simboli e visibile sul web. Presenze sovraniste da far invidia a Orban.
      Tanto per dare un assaggio di certe posizioni presenti, sulla home del sito di Ancora Italia campeggia il messaggio politico di Diego Fusaro:”Mentre gli sciocchi fanno gli anticomunisti in assenza di comunismo e gli antifascisti in assenza di fascismo, vince la finanza”. Il fascismo non esiste più, Ancora Italia di Fusaro docet.
      Infine, ho fatto riferimento alla valutazione politica espressa, tra gli altri, da Wu Ming, nell’articolo pubblicato sul lor sito il 01.03.2022, poco dopo l’invasione russa dell’Ucraina, dal titolo “Una dichiarazione – politica e poetica – sul virus del militarismo nel corpo sociale”, dove si dice:”rossobrunizzando il dibattito, mostrando quanto si somigliano – nella politica estera ma non solo – stalinisti e fascisti , seminando confusione, rimpiazzando l’opposizione alla guerra con il tifo geopolitico. Una bancarotta ideologica ed etica” con riferimento allo stare dalla parte di Putin.
      Sul tema “nazifascisti con Putin”, sia in Italia che in Europa che sul fronte di ieri e di oggi in Ucraina, la letteratura è sterminata, e sono convinto che ce la fai a trovarla da solo, ma immagino che invece preferisci voltare la testa dall’altra parte perchè è una realtà che si permette di contraddire il tuo schemino ideologico astratto prefabbricato.
      Rispetto la tua scontata posizione politica opposta su tutto questo, ma una risata ha seppellito la goffa postura intimidatoria per via giudiziaria assunta da piccolo-borghese in lite condominiale.

      • Fabrizio Marchi
        4 Giugno 2022 at 14:56

        Vedo però che anche tu sei abile a voltare la testa da un’altra parte dal momento che non hai risposto al mio commento in risposta al tuo su un altro articolo, anche se la sostanza è la stessa perché il tuo spartito suona sempre la stessa tristissima e scontatissima nota: rossobruni, stalinisti, reazionari” ecc. Non sai dire altro. Non sapete dire altro. Perché sostanzialmente questo è per voi il problema, la contraddizione principale (mi viene da ridere…)…Inguaribili sinistrorsi dogmatici e pseudo puristi, che presumono anche di essere i veri interpreti del “marxismo scientifico”. E va bè…stendiamo un velo pietoso, nel vero senso della parola…
        Ciò detto, il PC ha promosso una manifestazione insieme a Riconquistare l’Italia, Ancora Italia e altre forze sovraniste? E qual è il problema? Il Partito Comunista Italiano strinse un’alleanza con Badoglio che era un monarchico fascista (fino al giorno prima) massacratore al pari di Graziani in tempi di nazifascismo (quello vero…), e uno dovrebbe crearsi il problema di aderire ad una manifestazione contro la NATO perché ci sono alcune formazioni sovraniste come Riconquistare l’Italia (peraltro assolutamente non fasciste e che fanno diretto riferimento alla Costituzione italiana)? I comunisti cinesi strinsero un’alleanza con i nemici di classe del Kuomintang e qui non si può fare una manifestazione, fra gli altri, con Diego Fusaro? Ma sei/siete fuori, e anche di brutto!…
        Io penso che fra voi – post troschisti, post sessantottini, post “anarkoidi”, post gruppettari e centrosocialari e punkabbestia vari (non so a quale di queste brodagliette tu appartenga) e la Politica ci sia la stessa differenza che può esserci tra un filosofo e un mulo. Il mulo però, per lo meno, sa stare al suo posto, povera bestia, anche perché non potrebbe fare altro. Voialtri invece avete anche la presunzione di dare lezioncine di politica…
        Dopo di che citi Wu Ming come se fosse l’oracolo della Verità…”Stalinisti insieme ai fascisti, “rossobrunizzando”…e la solita paccottiglia sinistrorsa che ben conosciamo…
        P.S. ribadisco ancora una volta che in questa occasione, anche forze della sinistra cosiddetta antagonista come RC e PaP hanno assunto una posizione complessivamente condivisibile, ben oltre lo scontatissimo “Nè, nè”, nè con la NATO nè con la Russia (che poi è un sostanziale appoggio alla NATO). Rossobruni sciovinisti, reazionari e fascisti mascherati anche loro?…
        Penoso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Dichiaro di essere al corrente che i commenti agli articoli della testata devono rispettare il principio di continenza verbale, ovvero l'assenza di espressioni offensive o lesive dell'altrui dignità, e di assumermi la piena responsabilità di ciò che scrivo.