Archivio articoli di Fabrizio Marchi

Dietrofront compagni: l’ombrello della Nato è imprescindibile

Io, Andrè, omosessuale e comunista, contro l'LGBTQ+

No NATO! No guerra! No voto?

L’insostenibile leggerezza del "suprematismo"

Il multiculturalismo del niente. Il caso degli studenti musulmani esentati dallo studio della Divina Commedia

In Nuova Caledonia, la Francia sta per perdere un altro dominio coercitivo e di sfruttamento neocoloniale

Perchè il mainstream vuole massacrare Papa Francesco

Trump e Kennedy: il fascismo come professione politica

Salvini alle Crociate

Il capitalismo perde il "pelo moderno" ma non il vizio

Carnefici e vittime

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Foto: www.frau1808.it Poco più di un mese fa un uomo è stato bruciato vivo e ucciso da una donna nei pressi di Roma, più o meno con le stesse modalità con cui è stata assassinata pochi giorni fa Sara, la…

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Lotte di classe in Francia

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La grande ondata di lotte, scioperi e mobilitazioni dei lavoratori francesi contro il “Jobs Act alla francese”, in corso da settimane in Francia, rappresenta una vera e propria boccata di ossigeno per tutti coloro che non si sono rassegnati all’accettazione…

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La “mappa” perduta

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Foto: www.infoaut.org Il 25 maggio del 1975, Alberto Brasili, un giovane studente lavoratore di 26 anni, venne vigliaccamente assassinato a colpi di coltello da una squadraccia di cinque fascisti “sanbabilini” mentre stava facendo una passeggiata con la sua fidanzata, Lucia…

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Il garante unico

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Ieri sera a Piazza Pulita, intervistato da Formigli a proposito del caso Pizzarotti, Roberto Fico, uno del direttorio del M5S,  ribadiva,  anche con notevole veemenza e convinzione, che il garante del movimento è solo e soltanto Beppe Grillo. Tradotto: è…

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Sadiq Khan come Obama

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L’elezione del laburista (e moderato) Sadiq Khan a neosindaco di Londra ha scatenato, come era  ampiamente prevedibile, gli entusiasmi dello schieramento politicamente corretto, “liberal”, progressista e di sinistra da una parte, e l’indignazione della destra nazionalista, identitaria, differenzialista (leggi razzista)…

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I “sionisti di sinistra”

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Ho deciso di dedicare una serie di brevi articoli all’analisi di alcune tipologie umane (sociali, politiche e “culturali”). Ce ne sono moltissime, naturalmente, ma ho pensato di cominciare dall’ultima con cui ho avuto la sventura di entrare recentemente in contatto…

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Non ci si deve mai rassegnare

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Il 30 aprile del 1975 l’esercito popolare nordvietnamita, insieme ai partigiani Vietkong, entrava a Saigon (oggi Ho Chi Minh) e dava l’ultimo calcio nel culo all’invasore americano e ai suoi fantocci, dopo una lunghissima e sanguinosa guerra costata sofferenze per…

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