Archivio articoli di Norberto Fragiacomo

Razzisti NATO

In un articolo scritto cinque anni orsono (https://www.sollevazione.it/2018/10/il-razzismo-ologramma-o-minaccia-concreta-di-norberto-fragiacomo.html) mi interrogavo sulla genesi del razzismo propriamente detto e su una sua possibile recrudescenza in età postmoderna, partendo da una constatazione: questa ideologia non è affatto un evergreen della millenaria vicenda umana,…

Esistono guerre “giuste”?

Ispirato da recenti e buone letture torno su un tema che in un articolo di qualche mese fa (https://www.sinistrainrete.info/articoli-brevi/24326-norberto-fragiacomo-la-difesa-e-sempre-legittima.html) avevo appena sfiorato senza debitamente approfondirlo: quello della guerra “giusta”. All’epoca mi soffermai, da un punto di vista sostanzialmente penalistico, sulla…

L’eco di conflitti lontani

Saltiamo i preamboli: l’Italia oggidì è nelle grinfie di un governo reazionario, inadeguato e totalmente asservito all’occupante americano, mentre la cosiddetta società civile langue scoraggiata e inerte. Se la sciagurata crisi ucraina ha avuto un merito è stato quello di…

Il ritorno del poeta

Gli ultimi due capitoli dell’antologia della letteratura latina che sfogliavamo in terza liceo erano dedicati ad altrettanti epigoni di una tradizione prossima a estinguersi, ma cui il tardo medioevo avrebbe restituito mutatis mutandis linfa vitale: il retore Ausonio, autore del…

Patriofobia

Il fanatismo è nient’altro che una forma mentis e, in quanto tale, “viene prima” delle certezze espresse da un determinato soggetto: non è raro – anzi, è piuttosto frequente – che nel corso degli anni il fanatico rivolga la sua attenzione a questioni e…

Vittoria o morte?

Nel corso del recente, applauditissimo tour delle colonie europee Joe Biden (o forse un suo sottopanza, ma poco cambia) ha chiarito che quella in Ucraina è per gli americani una guerra “esistenziale”. Essendolo dichiaratamente anche per la Russia possiamo aspettarci…

La difesa è sempre legittima?

La sentenza, mediaticamente inappellabile, per cui “l’Ucraina ha il diritto di difendersi” si rivela, ad un’ analisi spassionata (da arbitro, cioè, e non da ultras), apodittica e del tutto simile all’immancabile premessa “C’è un aggressore e un aggredito” (di cui,…